Prima del GP d’Australia, uno dei manager più importanti della Formula 1 ha fatto un importante annuncio sul suo futuro nel Circus
Le prime due gare stagionali in Formula 1 hanno fatto chiaramente intuire quale sarà il filo conduttore. Red Bull in fuga e apparentemente imbattibile, tutte le altre ad inseguire con Aston Martin che al momento è la scuderia più avanti.
Le nuove risposte arriveranno nel prossimo weekend a Melbourne con il GP d’Australia (Qualifiche e gara sempre alle 7 italiane) ma intanto una notizia sta scuotendo il paddock. Perché uno storico protagonista del Circus, un vero simbolo delle corse ha deciso di dire basta.
Una sorpresa per tutti, perché l’annuncio è arrivato davvero inatteso. Ma Franz Tost, perché di lui stiamo parlando, sembra avere scelto cosa farà nel resto della sua vita e le gare in pista non ne faranno più parte. Il 67enne dirigente austriaco in effetti è una delle figure più carismatiche all’interno del paddock.
Dopo aver gareggiato da giovane in Formula Ford e Formula Tre, ha lavorato con la Willi Weber Management dal 1993 seguendo la carriera di Ralf Schumacher fino al suo debutto in Formula 1 e alle sue corse con la BMW e poi con la a Williams. Dal gennaio 2006 è stato assunto dalla Toro Rosso come Team Principal e lì è rimasto fino ad oggi anche se la scuderia da tempo ha cambiato il nome in Alpha Tauri.
La Formula 1 saluta Franz Tost
La stagione per il team erede della Minardi e costola della Red Bull è cominciata malissimo. Prestazioni non all’altezza della AT04, risultati che da troppo tempo non arrivano e squadra sotto pressione per le voci insistenti di cessione da parte del management che fa riferimento alla proprietà Red Bull.
Così Franz Tost, confessandosi alla testata olandese Formule1, ha spiegato quello che lo aspetta nel futuro. Anche se il muretto è stato la sua vita, non crede che a 70 anni sarà ancora lì.
In realtà il suo contratto non ha una scadenza fisica, ma a pesare sarà anche la sua voglia di dedicare più tempo alla famiglia. “Posso dirlo anche ora senza nessun tipo di problema. Prima di questa età tornerò in Austria e mi godrò il tempo libero sulle piste da sci. Sono tre anni che non riesco a praticare questo sport per i tanti impegni legati alla Formula 1”.
C’entra anche la possibile cessione della squadra al miglior offerente? In realtà dopo i rumors in proposito, ad inizio marzo era stato lo stesso Tost a smentire dicendo di avere parlato con chi segue gli azionisti di riferimento. “Tutte queste indiscrezioni sono senza fondamento e la squadra resterà concentrata sull’avvio del mondiale, per fare meglio dello scorso anno”. In realtà per ora non sta succedendo.
