Hamilton e Mercedes ridimensionato: rivelazione sconvolgente nel mondo della Formula 1. I suoi fan sono rimasti a bocca aperta
Il sette volte campione del mondo non ha cominciato nel migliore dei modi questo 2023, collezionando due quinti posti tra il GP del Bahrain e quello dell’Arabia Saudita. Arriva un giudizio piuttosto forte nei suoi confronti.
Non era sicuramente nei suoi piani collezionare due quinti posti in avvio di stagione. Dopo il finale del passato campionato, Lewis Hamilton era convinto di poter ripartire da una base nettamente più solida. Il sette volte campione del mondo aveva sfiorato la vittoria in Brasile (completando una splendida doppietta Mercedes) e si era mostrato battagliero in quasi tutti i circuiti a partire dall’estate. La Direttiva Tecnica TD39 aveva permesso alle “Frecce d’Argento” di accorciare il gap con Red Bull e Ferrari e tutti erano fiduciosi di essere sulla buona strada-
Nemmeno il tempo di iniziare il 2023, invece, che già Toto Wolff è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Lettera di scuse ai tifosi, grosso ridimensionamento delle ambizioni per la stagione e una sorta di richiamo ai propri tecnici, per far progredire il prima possibile la W14.
Ad Imola è attesa una versione B della monoposto di Brackley, più vicina al disegno dell’Aston Martin, che tanto bene sta facendo con Fernando Alonso (due podi quest’anno).
Hamilton e Mercedes: un brutto avvio di stagione, qualcosa deve cambiare in fretta
Della situazione di Hamilton e della Mercedes ha parlato anche una vecchia conoscenza del paddock, che di Formula 1 se ne intende davvero. Ci riferiamo a Eddie Jordan, ex proprietario di un team, omonimo, nel Circus, e commentatore ancora apprezzatissimo nel Regno Unito.
Parlando ai microfoni di OLGB Jordan ha discusso di quella che a suo avviso sarebbe la cosa migliore per Lewis in questo momento.
“Gli unici posti in cui vedo Hamilton sono la Ferrari o la Mercedes. Al momento non c’è un contratto firmato e Toto Wolff ha detto che se fosse stato Hamilton avrebbe preso in considerazione l’idea di andarsene”.
Poi l’irlandese aggiunge: “Wolff dovrebbe affrontare le critiche come un uomo, come un team principal, come un amministratore delegato e affrontare il fatto che la Mercedes ha sbagliato”.
Eddie Jordan è sicuro: “Vedrei bene Hamilton alla Ferrari, con Leclerc in Mercedes al fianco di Russell”
Per quanto riguarda la situazione in Ferrari e la figura di Charles Leclerc, Eddie Jordan ha le idee chiare anche su questo: “Non abbiamo ancora visto abbastanza Leclerc per poter dire il contrario, ma la pressione di guidare per la Ferrari è enorme. Se Leclerc andasse in una squadra più piccola come la Mercedes, farebbe i fuochi d’artificio”.
A suo avviso quindi, sarebbe più conveniente per tutti arrivare ad uno scambio, con il monegasco a giocarsela con Russell in casa Mercedes, e con Hamilton prima guida in Ferrari. Una figura così predominante potrebbe fare al caso di Maranello, come avvenne nel 1996 con Michael Schumacher. Un uomo di accentrare intorno a sé il lavoro di tutto il team, facendolo crescere sotto ogni punto di vista. A 38 anni Sir Lewis potrebbe anche tentare l’azzardo, d’altronde ha davvero poco da perdere.