Terremoto Ferrari, brividi per i tifosi della Rossa: il comunicato ufficiale

Terremoto Ferrari, brividi per i tifosi della Rossa: c’è un comunicato ufficiale a preoccupare davvero tutti gli appassionati in queste ore

Che non sia un momento particolarmente semplice a Maranello lo si era intuito dall’andamento di queste prime due gare del campionato. Ora c’è anche altro di cui preoccuparsi.

Charles Leclerc
Charles Leclerc con i colori della Ferrari – TennisPress.it

Periodo difficilissimo in casa Ferrari, alle prese con problemi tecnici di varia natura e squadra da rifondare. L’addio di David Sanchez, il ridimensionamento di Inaki Rueda, la posizione in bilico di figure apicali come Cardile e Mekies. Tanti sono i temi che sta cercando di affrontare il nuovo team principal Frederic Vasseur, specie considerando i pochi mesi da quando si è insediato.

Un lavoro di ristrutturazione che dovrebbe portare più in là i propri frutti. Al momento, però, sta di fatto che la SF-23 è un passo indietro rispetto alla F1-75 e Leclerc e Sainz non sono in grado di poter competere ad armi pari con la fortissima Red Bull RB19. Non solo, perchè al livello del Cavallino Rampante, poco più o poco meno, ci sono anche la Mercedes e la sorprendente Aston Martin di Fernando Alonso. Un quadro difficilissimo da accettare se solo si ripensa alla situazione di 12 mesi fa.

Terremoto Ferrari, ci sono altri grattacapi oltre alla Formula 1: cosa è successo a Maranello

Come se non bastasse però, la Ferrari deve fare i conti in queste ore con un altro tipo di problema, che nulla ha a che vedere con Leclerc e Sainz o la loro monoposto. Si perché in base ad un comunicato ufficiale diffuso recentemente, la casa di Maranello è finita sotto attacco degli hacker.

Ferrari Leclerc
La Ferrari di Charles Leclerc esce dai box dopo il pit stop nel Gran Premio dell’Arabia Saudita – TennisPress.it

Un raid informatico che non ha fortunatamente intaccato l’operatività aziendale ma per il quale è stato chiesto un riscatto. Questo per non condividere i dati dei propri clienti in rete, violando ogni norma sulla privacy e arrecando un danno piuttosto grave. L’azienda italiana per eccellenza non ha nessuna intenzione di pagare il riscatto.

Attacco hacker alla Ferrari, a rischio la privacy dei clienti: il comunicato ufficiale dell’azienda di Maranello

Nella nota diffusa anche sui canali social si legge: “In linea con la propria policy aziendale, Ferrari non accoglierà nessuna richiesta di riscatto, poichè questo finanzierebbe attività criminali e permetterebbe agli autori delle minacce di perpetuare i loro attacchi”.

Scuderia Ferrari
Il logo della Scuderia Ferrari – TennisPress.it

“Nella convinzione che la migliore linea d’azione sia quella di informare la nostra clientela, abbiamo notificato ai nostri clienti la potenziale esposizione dei loro dati e la natura dell’evento”.

Ovviamene come avviene sempre in questi casi, la Ferrari ha provveduto a sporgere denuncia alle autorità competenti, per cautelarsi nel migliore dei modi. In più si sta cercando di innalzare immediatamente il livello di sicurezza informatica, per evitare che una cosa del genere possa verificarsi nuovamente nel prossimo futuro.

In un mondo dove la rete è ormai tutto, perdere la propria imperforabilità è troppo importante per difendere il nome e lo spessore del marchio.

Insomma, oltre alla Formula 1 ci sono anche altri bei grattacapi a cui devono pensare il presidente John Elkann e l’ad Benedetto Vigna.

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