Altra delusione per Matteo Berrettini che fa un’ammissione che sa di certezza: purtroppo succederà ancora
Fuori al primo match anche ad Indian Wells. Il 2023 orribile di Matteo Berrettini continua ancora negli Stati Uniti. Dopo aver perso al debutto agli Australian Open, il tennista romano ha incassato la delusione di Acapulco, quando è uscito per ritiro ai quarti contro Rune.
L’infortunio ha fatto spaventare ma si è rivelato meno grave del previsto, tanto che il 26enne ha potuto partecipare regolarmente al primo Masters mille della stagione. Senza però particolare fortuna visto l’uscita al secondo turno contro il giapponese Daniel.
Un ko in tre set con Berrettini che ha fatto vedere lampi del suo gioco soltanto nel secondo set. Dopo aver perso al tie-break il primo, l’azzurro sembrava essersi rimesso in carreggiata, imponendo nel secondo parziale con un netto 6-0. Il set decisivo però ha visto il giapponese rompere l’equilibrio subito, portarsi sul 3-0 e poi controllare senza fatica il ritorno di Berrettini vincendo 6-3.
Un match che evidenzia ancora una volta lo stato di forma non eccezionale del giocatore italiano che nel post gara non nasconde la propria amarezza così come si lascia andare ad un’ammissione che sa di certezza: succederà ancora.
Berrettini e gli infortuni: la previsione preoccupa
Per Matteo Berrettini quindi c’è ora il tempo per allenarsi e farsi trovare pronto per l’altro Masters americano, Miami. Intanto il tennista si è lasciato andare ad un’ammissione che non può che spaventare i suoi fan.
Parlando della sconfitta, l’italiano ha spiegato che non ha avuto nessun problema fisico: “Fisicamente sto bene, ovviamente quando ci si infortuna poi la preparazione non è ottimale ma non sono stato battuto per i problemi fisici“.
Quelli che purtroppo però, secondo Berrettini, si ripresenteranno: “Se ti alleni per non farti male, non giochi. Se giochi e ti fai mai diventa complicato. Ecco il motivo per cui ad Acapulco ho reagito in quel modo. Probabile che non saranno neanche gli ultimi infortuni considerato che spingo il corpo al limite“.
Insomma, Berrettini dovrà abituarsi a convivere con i guai fisici, cercando di contenere le reazioni: “Ad Acapulco mi sentivo bene: credevo di essermi fatto tanto male e sono finito in un buco nero: non sono più riuscito a giocare“.
Berrettini reagisce, il programma dei prossimi tornei
Il 26enne romano vuole però guardare al futuro con maggior fiducia ed è convinto che la stagione può ancora regalare soddisfazioni: “Ho parlato con il team e hanno fiducia in me. Ora bisogna continuare a credere nel percorso. Giocherò a Miami dove non ho mai vinto un match. Non devo avere fretta e angosciarmi: la stagione è lunga“.
Ed allora si guarda avanti “con fiducia e vediamo un po’: Indian Wells non è mai stato il mio torneo preferito“. Ma serve però una svolta immediata per far sì che il 2023 sia all’altezza delle ambizioni e delle speranze di Matteo Berrettini che punta anche sull’erba per rilanciarsi ancora una volta.
