Antonio Conte di nuovo in Serie A: il tecnico leccese vorrebbe tornare nel nostro campionato e sul piatto ha principalmente due opzioni
Il Tottenham ha deciso di scaricarlo dopo i risultati non proprio ottimali e qualche dichiarazione fuori posto nelle ultime settimane. Il rapporto con il presidente Levy è al minimo storico.
La situazione è degenerata nelle ultime ore. Antonio Conte è a un passo dall’addio dal Tottenham. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le dichiarazioni del tecnico leccese dopo il pareggio ottenuto in modo rocambolesco dal Southampton, al St. Mary’s. Gli avversari degli Spurs sono ultimi in classifica e con scarsissimi risultati nelle ultime giornate.
Ovvio che al fischio finale il clima negli spogliatoi si sia fatto piuttosto teso, come riportato dal The Sun. Alcuni senatori della squadra sarebbero stufi di avere a che fare con l’ex allenatore dell’Inter e lo avrebbero fatto presente alla società.
Il presidente Levy non ha gradito lo sfogo di Conte davanti alle telecamere, nell’intervista post gara.
Antonio Conte ad un passo dal ritorno in Italia: la sua esperienza al Tottenham è al capolinea
L’allenatore italiano ha avuto un colloquio con il presidente del Tottenham nelle scorse ore, per spiegare che il suo riferimento non era diretto alla proprietà, ma solo ai giocatori, per dare la scossa. Il problema è che ormai il suo tempo a Londra sembra scaduto e a prescindere da come proseguirà questa stagione, a giugno si arriverà alla separazione.
Questo perchè, secondo quanto riportato dai media inglesi, Levy vorrebbe evitare una situazione simile a quella vissuta con José Mourinho. Il contratto di Conte scade a giugno, e il club non vuole pagare dei mesi a vuoto dopo l’esonero. L’idea è quella di chiudere il campionato e poi proiettarsi verso un nuovo progetto, con il nome di Pochettino che aleggia dalle parti dell’ex White Hart Lane.
Serie A, Inter e Juve vogliono Conte: è corsa a due per accaparrarselo
Ma il futuro di Conte? Il piano chiaro è quello di rivederlo a breve in Serie A. Ci sono due squadre che sono alla finestra per rimetterlo sotto contratto: la Juventus e l’Inter. Le sue esperienze di alto livello in Italia sono anche alla base del possibile futuro. I bianconeri hanno idea di cambiare progetto a giugno, salutando Allegri e aprendo un nuovo ciclo tecnico.
Dovendo puntare su alcuni giovani e altri profili più esperti, serve un tecnico in grado di dare un’intelaiatura precisa e Conte può rispondere a queste caratteristiche.
Dal canto suo Beppe Marotta è ai ferri corti con Simone Inzaghi e per rilanciare l’Inter non può non puntare un nome di prima grandezza. Conte ha lasciato un ottimo ricordo a San Siro, con lo Scudetto conquistato e con lo splendido lavoro fatto per far crescere il club. La maggior parte della rosa che lui ha avuto a disposizione è ancora ad Appiano Gentile e con un mercato oculato si potrebbe tornare a competere per il titolo.
La corsa a due per rivedere l’ex centrocampista in Serie A è iniziata e nelle prossime settimane ne sapremo sicuramente di più a riguardo.
