Notizia a sorpresa che arriva dal mondo del calcio. L’allenatore è stato esonerato, una decisione irrevocabile e anche piuttosto severa, ma ha pesato la classifica deficitaria della squadra.
La stagione sportiva 2022-2023 sta entrando nella fase calda. Mancano infatti meno di tre mesi alla fine dei vari campionati di calcio e anche delle competizioni europee. Obiettivi sempre più vicini e salvezze da conquistare sono all’ordine del giorno.
Non c’è più possibilità dunque di sbagliare e di commettere troppi errori. Soprattutto per le squadre che stanno lottando per non retrocedere in Serie B o nelle divisioni inferiori. Perdere troppe partite e mancare gli scontri diretti può diventare deleterio e letale.
Proprio ciò che invece è accaduto ad una squadra in piena lotta per salvarsi, che però nelle ultime settimane ha mancato troppe occasioni ed appuntamenti per rimettersi in sesto. La salvezza è un’utopia e a farne le spese è stato il proprio allenatore, ufficialmente esonerato quest’oggi.
Elche, crisi senza fine: gli spagnoli hanno esonerato il tecnico Machin
La squadra in questione è il fanalino di coda della Liga spagnola. Ovvero l’Elche, piccolo club della comunità valenciana che sta vivendo una stagione a dir poco umiliante e deludente.
Infatti l’Elche oggi è ultimissimo con distacco in Liga, con soli 13 punti conquistati in campionato finora. Per contestualizzare il dramma di questa squadra, basti solo pensare che l’Almeria penultima in classifica ha ottenuto il doppio dei punti.
La situazione negativa dell’Elche ha portato la dirigenza a prendere una decisione severa ed irrevocabile: allontanare oggi l’allenatore Pablo Machin. Lo spagnolo è stato dunque esonerato, dopo un bottino scarno di 9 punti in 12 giornate. Troppo poco per le alte aspettative che la squadra levantina aveva nei confronti del tecnico iberico.
Poco fa l’Elche ha pubblicato un post sui propri account social ufficiali in cui annunciava l’esonero di Machin, che dunque lascia una squadra in disarmo, ormai senza più speranze per la salvezza. Al momento la guida tecnica dell’Elche è stata affidata al suo vice Carlos Martinez, come traghettatore, ma al più presto verrà scelto l’uomo su cui provare a ripartire anche in prospettiva futura.
L’Elche in rosa vanta la presenza di alcune vecchie conoscenze del nostro calcio. Come il terzino Pol Lirola, che ha giocato con Sassuolo e Fiorentina prima di trasferirsi all’estero. Oppure gli attaccanti Boyé, ex Torino, e Ponce, quest’ultimo passato anche dalla Roma.
La carriera da allenatore di Pablo Machin
A pagare più di tutti per la situazione deleteria dell’Elche è stato dunque Pablo Machin, allenatore ormai di buona esperienza classe 1975. Dopo una carriera breve da terzino del Numancia, ha inizio nel 2000 a fare questo mestiere, lavorando nelle giovanili sempre del club di Soria.
La migliore esperienza professionale di Machin risale nel quadriennio alla guida del Granada. In quell’ambito ha ottenuto la prima storica promozione in Liga della squadra andalusa e l’ha mantenuta in prima divisione con una splendida salvezza.
Successivamente Machin ha guidato diverse squadre spagnole, come Siviglia, Espanyol, Alaves ed Elche, mentre ha tentato l’avventura in oriente lavorando in Cina (con il Qingado Huanghai) e nei paesi arabi allenando Al-Ain ed Al-Rayed in Arabia Saudita.