Jannik Sinner si arrende a Carlos Alcaraz ad Indian Wells: il tennista altoatesino non può nulla contro lo spagnolo
Finisce il semifinale il sogno di Jannik Sinner ad Indian Wells; il tennist altoatesino, autore di un cammino magnifico, si deve arrendere in semifinale al cospetto di Carlos Alcaraz, ex numero uno del mondo.
Una gara quasi senza storia, con lo spagnolo che ha vinto il match in due set, con il punteggio di 7-6 6-3 che conferma quanto sia ancora avanti Alcaraz, sebbene il processo di crescita dell’azzurro sia continuo e costante. Alcaraz, ora, si giocherà la possibilità di vincere il primo Masters 1000 stagionale nella finale contro Medvedev.
Sinner-Alcaraz: primo set
Parte subito molto forte Sinner; l’azzurro inizia bene al servizio e nel primo game lascia addirittura a 15 l’avversario. Alcaraz però risponde subito; il suo servizio è efficace, il suo tennis aggressivo e con il dritto si porta a casa il pari. L’azzurro però è in palla ed anche nel gioco a rete è efficace conquistando il terzo game; Alcaraz tuttavia mette a segno il primo break della gara.
Lo spagnolo con servizio, dritti lungolinea e smash devastante vola sul 3-2 ed a nulla valgono i due ace di Sinner nel quinto game. L’azzurro fatica, commette qualche errore di troppo ed Alcaraz ne approfitta, mettendo in mostra un tennis di altissimo livello. E così, con una volée sulla riga si porta sul 4-2.
Arriva, però, il break di Sinner; due game giocati alla perfezione, costellati anche da errori dello spagnolo, e l’azzurro addirittura lasciando l’avversario in entrambe le occasioni, si porta in parità, sul 4-4.
Alcaraz soffre, l’altoatesino ne approfitta e vola sul 5-4 sfruttando un’ottima prima palla ed il dritto incrociato. Nel momento di maggiore difficoltà, però, Alcaraz con una prima vincente si tiene in partita. Sinner è però in un buon momento e si porta sul 6-5, anche grazie al suo rovescio incrociato ed allo smash. Sinner ha anche la palla del set point ma Alcaraz si salva con la sua smorzata e pareggia i conti sfruttando l’errore di Sinner.
Al tie-break buona partenza di Sinner, poi break di Alcaraz per il 3-1 sfruttando il suo servizio vincente ma Sinner torna in partita con una seconda efficace per il 3-3. Lo spagnolo, però, mette a segno un nuovo mini break e con un fendente di rovescio incrociato vincente chiude il set a proprio favore.
Sinner e Alcaraz in campo: via al secondo set
Buon inizio nel secondo set per Alcaraz che conquista il primo game anche grazie all’errore di Sinner in rovescio; lo spagnolo gioca un tennis davvero eccezionale e mette a segno un mini break che lo porta sul 3-0. Mette in mostra tutto il suo repertorio; smash, dritto e lob liftato, con Sinner che però risponde da campione.
Sinner accorcia le distanze con il punto nel quarto game; l’azzurro lo conquista con un passante davvero pregevole ma Alcaraz ristabilisce nuovamente le distanze. Lo spagnolo attacca a più non posso e la risposta di Sinner è troppo profonda: è 4-1.
Sinner gioca sulle linee, Alcaraz sbaglia in manovra e Sinner dimezza lo svantaggio, però la prima palla dello spagnolo è devastante e si materializza il 5-2. Sinner resta in partita prima con un dritto in lungolinea, poi con uno sventaglio super; il 5-3 è cosa fatta ma Alcaraz serve per il match e non perdona, conquistando la finale con un dritto incrociato.
Sinner lascia, così, Indian Wells ma in classifica sale all’11mo posto, ad un passo dalla top ten. Ed ora Miami, lì dove ha conquistato la sua unica finale in carriera di un Masters 1000.