Niente convocazione per una Big: è stato allontanato a causa della magia nera. Un’incredibile storia che ha coinvolto un campione affermato
In pochi potevano immaginare che a questi livelli di calcio professionistico potessero esistere storie del genere. Tra l’altro non si tratta nemmeno di strane usanze di paesi lontani, ma di una vecchia conoscenza della Serie A.
E’ stato uno dei fortunati 26 ad alzare in Qatar la Coppa del Mondo con la sua Argentina. Alejandro Gomez, per tutti il “Papu“, è stato inserito da Scaloni nella lista dei convocati per Doha, pur non rappresentando in campo un fattore di primaria grandezza. Dopo essere stato utilizzato spesso da titolare nella marcia di avvicinamento al torneo iridato, il centrocampista del Siviglia ha perso man mano considerazione nelle gerarchie del ct.
Merito della crescita di Enzo Fernandez e di un assetto tattico più coperto, che non prevedeva più lui come mezzala di centrocampo. Gomez ha lasciato un ricordo straordinario nell’Atalanta di Gasperini, con almeno tre o quattro stagioni trascorse come mvp della nostra Serie A. Rapido, scattante, immarcabile e con ottimo senso del gol, esaltato perfettamente negli schemi nerazzurri.
Poi qualcosa con l’ex allenatore del Genoa si è rotto e da lì è diventata inevitabile la cessione, con la scelta di sposare la causa del Siviglia.
Papu Gomez, la mancata convocazione con l’Argentina fa scalpore: il motivo è assurdo
In questa stagione Gomez e tutto il Siviglia di Sampaoli non hanno brillato e ora si trovano a dover lottare per la salvezza nella Liga, a fronte di un cammino europeo di tutto rispetto (quarti di Europa League contro il Manchester United).
Nonostante i risultati del campo, però, Scaloni ha sempre considerato il Papu come un pezzo importante del suo gruppo. Per le prossime partite dell’Argentina, però, il ct lo ha escluso a sorpresa. Si perché ad incidere sulla scelta non è la scarsa condizione o un discorso tattico, ma addirittura la magia nera. Si avete capito bene, un aspetto che nulla ha a che vedere con il calcio professionistico di questi livelli.
I senatori dello spogliatoio, i vari Messi, Di María, De Paul e Paredes, non hanno digerito qualcosa che risale ai tempi del Mondiale vinto in Qatar.
Questo perché il 35enne ex Atalanta, avrebbe consultato una strega per far si che il suo collega Lo Celso non si riprendesse dall’infortunio che lo aveva colpito. Essendo un rivale diretto per il ruolo da ricoprire in campo, Gomez sperava di vincere in questo modo il ballottaggio tecnico.
I senatori dell’Albiceleste hanno scaricato Gomez: tutta colpa della magia nera
Come riportato da un giornalista di ‘Espn Argentina‘, da quel momento in poi il Papu Gomez è rimasto ai margini del gruppo e non ha avuto nemmeno interazioni social con i suoi compagni. La sua versione è ovviamente diversa, e ci ha tenuto a precisare come la mancata convocazione sia frutto dell’infortunio subito di recente e la ripresa fisica ancora non ultimata.
“Purtroppo a causa del mio infortunio non potrò viaggiare per salutarvi e abbracciarvi – scrive Gomez su Instagram, parlando ai compagni dell’Albiceleste -, provo un grande dolore misto a tristezza perché mi sarebbe piaciuto essere lì e sentire tutto il vostro amore e affetto. Grazie per i vostri messaggi e sono sicuro che ci rivedremo! Qui continuerò a lavorare per tornare a giocare. Vi abbraccio a distanza! Godetevi la ‘Scaloneta’ e quel meraviglioso gruppo“. Chi avrà davvero ragione?