Valentino Rossi, decisione definitiva: adesso è diventato ufficiale. I tifosi possono sorridere in vista delle prossime settimane
Il fenomeno di Tavullia è impegnato ormai a tempo pieno nelle corse con le auto del campionato Endurance. Tuttavia la MotoGP resta sempre il suo primo amore.
Ormai ci siamo. Fra 10 giorni circa inizia il Mondiale di MotoGP 2023, con la caccia al campione in carica Pecco Bagnaia. La Ducati si è mostrata in formissima nei test pre stagionali, con tempi da urlo proprio sul tracciato di Portimao, dove il 26 marzo si spegneranno i primi semafori verdi. Anche Enea Bastianini ha trovato subito un ottimo feeling con il team ufficiale e si candida a rivale di primo rango.
Chi potrà usufruire di una Ducati è anche la squadra di Valentino Rossi, la Mooney VR46. A gestire Marco Bezzecchi e Luca Marini c’è sempre Uccio Salucci, braccio destro di Vale nell’Accademy e al suo fianco in tutte le 25 stagioni passate nel motomondiale.
Un rapporto di amicizia che va ben al di là della semplice collaborazione lavorativa e che sta portando i suoi frutti anche nel paddock.
Valentino Rossi, decisione definitiva: adesso è ufficiale
Intervistato da Motorsport.com, Uccio ha raccontato un aspetto privato del suo rapporto con Rossi.
“Mi manca Vale. A casa lo vedo tutti i giorni, ma qui (nei box, ndr) mi manca, perché siamo stati insieme per 25 anni”.
Dopo aver inseguito la sua passione per le auto, con le gare Endurance (che lo vedranno impegnato anche nel Rally di Monza dal 21 al 23 aprile), Rossi non vuole perdere l’occasione di essere presente anche nel paddock della MotoGP.
Ecco quindi che la sua partecipazione al GP di Jerez, il 30 aprile, è diventata realtà in queste ore. “Il Dottore” sarà al fianco dei suoi ragazzi per la prima tappa europea in calendario, dopo l’esordio in Portogallo e la trasferta in Argentina.
Valentino Rossi, decisione definitiva: adesso è ufficiale
Parlando a Motorsport.com, Uccio Salucci ha confermato: “Valentino quando può viene alle gare e, infatti, verrà a Jerez”.
Poi entrando nelle specifiche del Team Mooney VR46, il direttore aggiunge: “Il nostro primo anno è stato migliore di quanto ci aspettassimo. Sapevo che saremmo andati forte, ma non pensavo così tanto”.
Luca Marini e Marco Bezzecchi dovranno portare in pista una moto dell’anno precedente in questo 2023. La Ducati fornirà infatti al Mooney VR46 una Desmosedici 2022, un passo indietro rispetto al team ufficiale.
Su questo aspetto Salucci ha spiegato: “Ci siamo seduti ad un tavolo con Luca, Valentino ed io e ne abbiamo parlato, e anche lui ha accettato di continuare a lavorare con la moto che usava nel 2022. L’anno scorso abbiamo capito che la Ducati ufficiale non è una moto facile da gestire per un team privato come il nostro.
“Pramac è un team satellite, ma è come un team ufficiale. Hanno molta esperienza e molti ingegneri Ducati. Qui no, non avevamo così tanta esperienza. Luca è molto contento della Desmosedici 2022, perché la moto funziona molto bene ed è stata migliorata in alcuni aspetti”.
Su Bezzecchi l’assistente e amico di Valentino Rossi ha invece sottolineato: “Marco è un talento puro. Deve solo trovare il modo di gestire meglio i suoi fine settimana, perché a volte diventa troppo nervoso, troppo teso. Deve essere calmo e se ci riesce sarà in grado di vincere le gare. Se tutto va bene, tra un paio d’anni Bezzecchi potrà lottare per il titolo”.
Poi in generale sull’approccio di Valentino Rossi sulla gestione del suo team in MotoGP, Uccio non ha dubbi: “È molto coinvolto nel progetto Academy che, di fatto, è il suo progetto. Se Valentino non fosse coinvolto nella MotoGP chiuderemmo la squadra. Non ho alcun bisogno di stare qui”.