Ultim’ora Ferrari, altra penalità in arrivo per Leclerc: c’è un motivo chiaro che preoccupa tutti i tifosi di Maranello
Dopo aver fermato la sua Ferrari al giro 41 del Gran Premio del Bahrain, il monegasco dovrà fare i conti anche con una penalità pesante in vista della gara in Arabia Saudita.
Giro 41 del Gran Premio del Bahrain, meno 16 al traguardo. Charles Leclerc parcheggia la sua Ferrari #16 a bordo pista. Il ritiro si materializza quando il terzo posto era assolutamente alla portata del monegasco. Un senso di paura e rassegnazione pervade il box della Rossa e tutti i tifosi sparsi per il mondo. L’affidabilità è ancora un tema caldo a Maranello. L’unica consolazione è che non si tratta di un problema al motore ma alla centralina.
La componente elettrica era stata sostituita proprio prima del via, la domenica a Sakhir, ma ha presentato il conto lo stesso poco dopo. Un guasto che è costato almeno 15 punti a Leclerc e alla Ferrari, che si trova già ad inseguire la fortissima Red Bull. Oltre al danno anche la beffa, visto che a Gedda, domenica, il monegasco dovrà scontare 10 posizioni di penalità in griglia, per l’utilizzo di una nuova centralina. Il regolamento ne prevede infatti solo due in tutta la stagione e quelle saltate il 5 marzo non sono riutilizzabili.
Ferrari, i guai non sono finiti in Bahrain: altre difficoltà in arrivo per Leclerc
Alla vigilia del Gran Premio dell’Arabia Saudita, parlando ai microfoni di Sky Sport, Leclerc ha parlato proprio di questo aspetto sottolineando come: “Non credo che siano riutilizzabili (le due centraline saltate in Bahrain, ndr). Non abbiamo ancora la conferma definitiva, ma non credo”. Questa ammissione porta ad una considerazione piuttosto amara.
Considerando che compreso il GP di Gedda mancano ben 22 gare al termine della stagione e non sono utilizzabili più di due centraline in tutto l’anno, sembra impossibile che questa che verrà installata nel week end possa reggere sino a novembre.
Ciò implica almeno un’altra penalità da qui in avanti, solo per quanto concerne questa componente elettrica. La speranza è che tutto il resto delle parti della power unit possa reggere senza imprevisti.
Charles Leclerc e le aspettative per il GP dell’Arabia Saudita: gli obiettivi per domenica
Parlando poi delle prospettive per domenica e di cosa si attende in gara, Leclerc ha aggiunto: “Il nostro punto debole in Bahrain è stato chiaramente il ritmo di gara in generale e il degrado degli pneumatici. Abbiamo lavorato molto su questo aspetto e sono sicuro che faremo un passo avanti rispetto a Sakhir. Qui poi il problema del degrado degli pneumatici non è così grave come nella gara precedente. Questo dovrebbe aiutarci”.
La speranza di tutti i tifosi è che possa venir fuori una gara molto movimentata, soprattutto in avvio, per consentire al #16 di recuperare diverse posizioni nei primi giri. Anche se la Red Bull non sarà prendibile, l’obiettivo resta quello di giocarsi il podio con l’Aston Martin di Alonso e con le Mercedes di Hamilton e Russell, oltre al compagno di box Carlos Sainz.