Jannik Sinner regala spettacolo: ad Indian Wells batte Taylor Fritz ai quarti e vola in semifinale
Vincere ed incantare il pubblico californiano di Indian Wells, fatto. Jannik Sinner può già mettere la spunta verde a quest’obiettivo perché l’altoatesino sta regalando un tennis davvero efficace e pungente nel primo Masters stagionale.
Non si ferma più l’azzurro, arrivato al penultimo atto del torneo; nei quarti battuto anche lo statunitense Taylor Fritz con il punteggio di 6-4 4-6 6-4 (primo set perso in questo Masters) in poco meno di due ore e mezza ed ora è in semifinale.
L’avvio di Sinner è davvero molto positivo; l’azzurro pressa dal fondo il campione in carica e lo costringe all’errore, per poi andare a segno con un dritto efficace ed una diagonale di rovescio davvero pungente.
Sinner e Fritz fin dal secondo break non si risparmiano; colpi potenti ed attacchi a tutto braccio ma è ancora Sinner che con un dritto in allungo vincente conferma il break portandosi sul 2-0. Il riscatto di Fritz, però, arriva nel terzo game; dritto e volée, poi servizio in kick e lo statunitense accorcia.
Sinner è però pungente ed efficace; con il suo dritto fa sfracelli e vola sul 3-1, poi sul 4-2 ottenendo pure il primo ace della gara. Fritz accorcia ancora con un rovescio efficace, ma l’azzurro ottiene il 5-3 con un intelligente dritto inside e soprattutto con un servizio perfetto. Lo statunitense si salva ancora, accorcia con il servizio ma Sinner chiude il set lasciando a zero nel game Fritz.
Fritz si riscatta: il secondo set
Il rovescio lungolinea di Fritz è efficace, lungo il dritto di Sinner e lo statunitense parte con il piede giusto nel secondo set; il pareggio, però, arriva subito. Ace, poi servizio in kick e rovescio incrociato stretto per l’1-1.
Sinner, però, non è efficace come nel primo set; dritto lungo per l’altoatesino, servizio vincente per Fritz ed è 2-1, poi 3-2 dopo il momentaneo pareggio di Sinner ottenuto con una prima esterna vincente. gara equilibrata, perché l’azzurro resta attaccato al set sfruttando anche il rovescio in controbalzo, ma Fritz è più incisivo e con il servizio si porta sul 4-3.
Sul 4-4 Sinner commette l’errore decisivo sul rovescio e regala il nono game a Fritz; lo statunitense, poi, conquista il secondo set sfruttando nuovi errori di Sinner e vincendo il confronto al volo sotto rete sull’azzurro.
Sinner conquista il match: il terzo set
Il terzo set si apre con uno scambio pazzesco; rovescio vincente ad una mano spalle alla rete per Sinner che con una traiettoria incrociata conquista il primo game. Il dritto lungolinea di Fritz è però efficace ed imprendibile per l’azzurro, e l’1-1 è cosa fatta, così come il 2-1, ottenuto con una serie di prime vincenti.
Sinner però tiene la battuta con il quarto ace della gara ma lo statunitense si porta nuovamente in vantaggio sfruttando gli errori su dritto ed in rovescio dell’altoatesino. Sinner conquista il 3-3 lasciando a zero l’avversario ma Fritz tiene la battuta sfruttando combinazione servizio e dritto.
Sullo 0-15, Sinner con servizio, dritto e smash conquista il punto del 4-4 sfruttando anche gli errori in serie di Fritz, poi è il dritto ed un rovescio incrociato a regalare l’occasione per il match all’altoatesino. Fritz è alle corde e Sinner passeggia nell’ultimo game; lascia a zero l’avversario e conquista il punto del 6-4 che gli regala il terzo set e la vittoria.
In semifinale, ora, nuova gara impegnativa per Jannik; sfiderà, infatti, l’ex numero uno al mondo, lo spagnolo Carlos Alcaraz. Intanto per l’azzurro è sempre più vicina la top 10.
