Roger Federer ha una priorità per il 2023 e lo dice in maniera abbastanza chiara: non lo avrebbe mai immaginato
Il tennis è ormai alle spalle. Roger Federer si gode il suo primo anno senza il ritmo forsennato del circuito ATP. Lo svizzero ha deciso di smettere ed ora vive la sua nuova ‘realtà, non senza qualche difficoltà.
Inevitabile quando smetti di fare ciò che è stata la tua attività principale per oltre venti anni. Un periodo di assestamento è inevitabile anche se l’ex numero 1 del tennis mondiale si è tenuto ampiamente impegnato con le numerose attività pubbliche cui presenziare. Ora per Federer potrebbe esserci una nuova avventura: indiscrezioni raccontano della possibilità che sia commentatore tv a Wimbledon anche se non c’è ancora nessuna notizia ufficiale. Lo svizzero però ha chiaro in mente quale sarà la sua priorità per il 2023 e lo dice in maniera chiara. Certo, quando giocava a tennis non lo avrebbe mai immaginato, invece ora è realtà.
Si parla della sua fondazione, la Roger Federer Foundation, e di un evento particolare che accadrà quest’anno e che sarà centrale nella nuova vita dell’ex tennista. Il campionissimo, otto volte vincitore a Wimbledon, lo dice in maniera abbastanza chiara: sarà la priorità del 2023.
Federer, priorità alla Fondazione
Lo stesso Federer racconta che “io 2022 è stato un anno di grandi risultati per la Fondazione“. In particolare l’ente è riuscito a raggiungere alcuni obiettivo che l’ex tennista elenca: da 2,4 milioni di bambini che hanno potuto usufruire di un’istruzione precoce di qualità superiore alla formazione per 44mila insegnanti, senza dimenticare le 12.000 istituzioni educative hanno migliorato la qualità del loro curriculum. In totale sono stati investiti 77,5 milioni di franchi svizzeri per migliorare l’istruzione sia in Svizzera che in Africa meridionale, con la Fondazione che ha operato in 7 paesi collaborando con 29 organizzazioni.
Il 2023 sarà l’anno del ventennale ed allora Federer assicura che tra le sue priorità c’è anche la Fondazione. “Pur capendo i dubbi sull’adattamento al nuovo ritmo di vita, vi garantisco che sto bene e mi godo questo nuovo capitolo della mia vita“. Lo svizzero spiega che ha lavorato per rimettere a posto il proprio corpo e che ora “va tutto molto bene” e si sta dedicando “a lavorare su progetti esistenti e nuovi“. Tra questi c’è la Roger Federer Foundation che – afferma l’ex tennista – “è diventata più grande di quanto immaginavo“, aggiungendo: “Mai avrei immaginato quanto sarebbe stato illuminante, emozionante e appagante quest’avventura. Voglio dedicare sempre più tempo alla fondazione, visitando più progetti in loco“.
Federer, futuro da commentatore
Per Roger Federer quindi la Fondazione che porta il suo nome avrà sempre più spesso tra i suoi impegni quotidiani che potrebbero però a breve avere una novità. Come accennato, potrebbe esserci lo svizzero a commentare per la BBC la prossima edizione del torneo di Wimbledon. Un torneo che è stato terra di conquista per Federer durante la sua carriera e che ora potrebbe accoglierlo in un nuovo ruolo. Prima però c’è la Fondazione: la priorità per il 2023 e non soltanto.
