Tennis, l’ex campione ha un nuovo ruolo: la nomina è diventata ufficiale, l’annuncio è stato pubblicato sugli account social
La Coppa Davis entrerà nel vivo soltanto nel prossimo autunno, a Malaga dal 12 al 26 novembre, con l’Italia che sarà protagonista direttamente nella fase finale dopo aver ricevuto una wild card. Niente fasi di qualificazione, quindi, per gli azzurri che dopo la grande delusione della scorsa stagione ci riproverà nel 2023 a dare l’assalto a quel trofeo che manca nella bacheca della Federazione da troppi anni.
Nel 1976 per la precisione, quando la formazione composta da Adriano Panatta, Corado Barazzutti, Tonino Zugarelli e Paolo Bertolucci e guidata dal capitano non giocatore Nicola Pietrangeli conquistarono il primo – ed unico fin qui – trofeo.
Alle Finals 16 le nazionali qualificate; alla già citata Italia che ha ricevuto la wild card al pari della Spagna, vi saranno naturalmente Canada campione in carica ed Australia finalista dell’ultima edizione. A queste si sono aggiunge Cile, Corea del Sud, Croazia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca, Serbia, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.
Eliminazioni cocenti per Germania, Belgio ed Argentina su tutte, che hanno davvero sorpreso tutti. In attesa della Finals, grandi manovre non solo in casa azzurra ma anche nelle altre nazionali impegnate.
Tra queste, gli Stati Uniti che hanno deciso per un cambio all’interno della nazionale. La USTA ha infatti annunciato attraverso un messaggio social il nuovo capitano della squadra. Si tratta di Bob Bryan, una sorta di leggenda del mondo del tennis del doppio.
Insieme a Mike, il suo gemello, ha infatti conquistato titoli a iosa. Ben 16 volte campione di tornei del Grande Slam, l’oro alle Olimpiadi vinto nell’edizione londinese del 2012, quattro successi nei tornei ATP Finals e la vittoria nel 2007 alla Coppa Davis. Un successo che peraltro è anche l’ultimo conquistato dagli Stati Uniti. Bryan ha indossato in 31 occasioni la maglia della Nazionale ed ora è pronto a guidare i suoi verso un successo che manca da 15 anni.
Bob Bryan sostituisce Mardy Fish; lo scorso gennaio, in accordo con la USTA, quest’ultimo è stato sollevato dall’incarico. Tante le polemiche per quanto accaduto a Malaga, alla scorsa edizione delle Finals, soprattutto per la mancata convocazione di Rajeev Ram, il numero 1 di doppio.
Finisce, quindi, l’interregno provvisorio di David Nainkin che aveva guidato gli Stati Uniti nel play off disputato in Uzbekistan; Bryan debutterà ufficialmente a settembre, nella fase a gironi che vedrà gli Stati Uniti impegnati per centrare la qualificazione in vista delle gare finali di Malaga.
Chissà che Bryan non possa dare la svolta alla sua nazionale spingendola fino alla vittoria, proprio come accadde quando fu protagonista in campo, vincendo il doppio decisivo in quella finale.
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