La confessione di Marc Marquez che mette in allerta tutti i fan del noto pilota motociclistico spagnolo. Il suo ritiro dalle corse non sembra affatto una soluzione così lontana.
Marc Marquez da tempo è considerato uno dei piloti di motociclismo più talentuosi e spietati in circolazione. Un vero e proprio cannibale delle corse in MotoGP, anche vista la rivalità storica con l’ormai ritirato Valentino Rossi.
Peccato che Marquez negli ultimi tempi non se la sia passata molto bene. La sua ascesa in carriera è stata frenata e resa meno travolgente da una serie di infortuni, incidenti e problemi fisici che lo hanno praticamente debilitato negli scorsi anni.
Basti solo pensare e ricordare il tremendo infortunio occorsogli nel luglio 2020 a Jerez, che ha causato a Marquez la frattura dell’omero del braccio destro. In quella circostanza il centauro di Cervera ha fatto la spola tra gli ospedali, dove ha subito complessivamente quattro operazioni al braccio destro.
Non a caso si è persino parlato di un clamoroso ritiro dalle corse per Marquez, che ha fatto molta fatica negli ultimi tempi. Tra i postumi dei vari infortuni e la crisi della Honda, casa per cui gareggia da tempo, non è da escludere una decisione così netta.
Marquez e la confessione sul ritiro: “Era una delle possibilità”
Infortuni che avrebbero messo k.o. chiunque. Ma non un campione come Marc Marquez che non ha mai voluto arrendersi del tutto. Ma in una recente intervista al Corriere della Sera, lo spagnolo ha fatto capire a chiare lettere di aver seriamente pensato al ritiro.
“Sì, mi viene ancora da piangere a pensarci – ha confessato Marquez – Ne avevo parlato per un mese con mio padre e con il mio amico-assistente José. Era una delle possibilità. Ma essendo un atleta e una persona ambiziosa, ho cercato un’ultima chance con la quarta operazione“.
Gli stimoli per continuare a correre sono dunque tornati dopo annate a dir poco complicate. Ma Marquez sa bene che la sua Honda dovrà crescere e lavorare tanto per tornare ad essere competitiva per il titolo su due ruote.
“Non siamo vicini ai primi, ma è inutile farsi venire il sangue amaro. Meglio rimanere concentrati. Comunque vedo passi avanti. Io in inverno sono tornato ai livelli di prima, ora manca il passo finale: migliorare il rendimento in gara. Nelle prime 4-5 vedremo quanto sono competitivo. Vincere il titolo? La vedo dura, ma è sempre l’obiettivo“.
Oggi anche Marquez deve riconoscere lo strapotere Ducati: “Hanno iniziato a fare un grande lavoro dal 2017 – commenta – e il titolo era solo questione di tempo. Non soltanto Bagnaia, ma le altre Ducati sono sempre in alto. È una sveglia per gli altri costruttori: imparare, migliorare, studiare“.
Marquez e il rapporto logoro con Valentino Rossi: “Magari ci parleremo tra 20 anni”
Uno dei punti focali per cui verrà ricordato Marc Marquez nel mondo delle moto e il rapporto non proprio idilliaco con Valentino Rossi. Il pilota spagnolo e quello italiano sono divenuti acerrimi nemici in pista e non solo.
Antipatie nate dal Gran Premio del 2015 a Sepang, da quel contatto che portò Rossi alla penalità nell’ultima sfida per il titolo a Valencia e Marquez ad avvantaggiare l’amico Jorge Lorenzo. Da quel momento i due grandi piloti non hanno più avuto un rapporto.
Alla domanda su quando lui e Valentino si sarebbero tornati a parlare, Marquez è sembrato laconico: “Mai dire mai. Non succederà domani, ma magari tra 20-30 anni chissà…“.
