Carlos Alcaraz può raggiungere il suo obiettivo già dal prossimo torneo, ma solo ad una condizione. Può succedere.
Manca ormai poco al via dell’atteso appuntamento di Indian Wells, primo torneo del Sunshine Double 2023. Sarà un evento intenso e importante per tanti tennisti che in California avranno l’opportunità di guadagnarsi altri punti utili per la classifica.
Aldilà delle battaglie a centro classifica e per la top ten, il focus degli appassionati e degli addetti ai lavori sarà incentrato soprattutto sulla lotta al vertice che vede come protagonisti Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
Il primo ha da poco dovuto rinunciarvi per via del mancato consenso all’esenzione da parte delle autorità degli Stati Uniti. Il serbo, com’è noto, ha scelto di non vaccinarsi per il Covid e per questo gli sarà vietato di entrare nel Paese. Non è bastato, quindi, quanto fatto dagli organizzatori dei Masters 1000 di Indian Wells e Miami che hanno sperato fino all’ultimo che il governo concedesse un visto speciale per il 22 volte campione Slam.
Una situazione, questa, che inevitabilmente andrà a penalizzare Djokovic, uscito sconfitto in semifinale a Dubai da Daniil Medvedev e che negli States aveva il compito di mantenere la prima posizione del ranking.
Carlos Alcaraz può farcela ma soltanto ad una condizione
Il fuoriclasse di Belgrado sarà quindi costretto a guardare i due tornei da casa, nella speranza che Alcaraz non conquisti uno dei due titoli. Infatti, lo spagnolo ha la chance di riportarsi in cima alla classifica soltanto vincendo almeno uno dei due tornei e fare almeno una bella figura nell’altro. Nella migliore delle ipotesi, dovrebbe riuscire a vincere Indian Wells e arrivare il più lontano possibile a Miami.
Tuttavia, ciò dipenderà altresì da Stefanos Tsitsipas, attuale numero tre del ranking Atp, che, come il talento di Murcia, ha la possibilità di aggiudicarsi la prima posizione. Anche per lui, però, non sarà facile, poiché dovrà centrare almeno un titolo e una finale nei due appuntamenti negli USA.
Al momento, il 19enne iberico è a 6.780 punti, mentre il greco è a quota 5.805. Nole, invece, per adesso è primo a 7.160 punti. In questa lotta potrebbe inserirsi anche Casper Ruud, anche se, per uscirne “vincitore”, dovrebbe aggiudicarsi entrambi i tornei e gli altri non dovrebbero guadagnare punti tali da superarlo.
Un’eventualità, questa, estremamente remota ad oggi, anche per via del momento che sta vivendo attualmente il norvegese che in questo avvio di stagione ha deluso non poco le aspettative. Agli Australian Open, è stato eliminato al secondo turno da Brooksby, e ad Acapulco, suo secondo impegno del 2023, ha perso con il giapponese Taro Daniel.
Non sarà facile per Carlos
Insomma, Carlitos è quello che, essendo più vicino al serbo, ha più possibilità di prendersi la leadership della classifica. Tuttavia, non sta vivendo un momento positivo dal punto di vista fisico. Alcaraz, infatti, ha subito un infortunio in finale a Rio de Janeiro che lo ha costretto a rinunciare al torneo di Acapulco.
Dai test è emerso che soffre di una tendinite al ginocchio. I tempi di recupero stimati sono stretti e soltanto in campo riuscirà a capire fino a che livello potrà giocare per evitare un peggioramento delle sue condizioni.
