Novak Djokovic è convinto su chi sia il suo rivale numero uno. Tra i due fuoriclasse, il campione serbo non ha alcun dubbio.
Il 2023 è iniziato con una grande prova di forza di Novak Djokovic, vincitore ad Adelaide e a Melbourne dove ha conquistato il suo decimo titolo degli Australian Open. Un successo, questo, che gli ha permesso altresì di riportarsi nuovamente in prima posizione del ranking Atp e adesso guarda tutti dall’alto per la 377esima (ormai 378) in carriera.
Un record senza precedenti nel maschile per Nole che nonostante sia vicino ai 36 anni sta continuando a scrivere pagine indelebili di storia del tennis. Per non parlare di come è arrivato il successo australiano, con uno strappo di 2 cm che lo ha tormentato per l’intera durata del torneo.
Certo, c’è stato l'”aiuto” degli anestetici, ma ciò non toglie nulla all’impresa del serbo che ancora una volta si è rivelato il giocatore più forte del circuito per mentalità e tecnica. Adesso, si ritrova quindi con 22 titoli Slam, esattamente come Rafa Nadal. Sono loro gli ultimi due Big Three rimasti in attività e dunque ci attendono ancora tante battaglie in futuro, almeno fino a che uno dei due non cederà il passo ai più giovani e uno, intanto, è già lì, Carlos Alcaraz.
Novak Djokovic svela chi è il suo più grande rivale
“Alcaraz sta giocando ad alti livelli, soprattutto se considerato che è stato fuori per mesi – ha dichiarato Djokovic in conferenza stampa a Belgrado –. Tornare e vincere subito significa essere già un giocatore maturo“. E ancora: “Mi piace come si gestisce dentro e fuori dal campo, è anche aiutato da un gran team. Lui porta nuove energie nel tennis, una bella personalità, merita tutto questo“.
Tuttavia, sebbene ora siano rivali diretti per la prima posizione del ranking, il suo più grande rivale non sarebbe lui: “Credo che il mio principale rivale sia ancora Nadal, senza nulla togliere ad Alcaraz che sarà uno dei migliori in futuro. Ma la rivalità con Nadal è qualcosa che non puoi cancellare solo perché qualcun altro ha fatto bene nell’ultimo anno“. Perciò, in definitiva, Novak non ha dubbi: “Nadal è e rimarrà probabilmente il mio più grande rivale“.
Nole attende il 60° match con Rafa
Dopo tanta attesa, alla fine Djokovic è stato costretto a non partire per gli Stati Uniti. A nulla sono valsi gli sforzi degli organizzatori dei due Masters 1000 di Indian Wells e Miami per cercare di ottenere una deroga per farlo entrare nel Paese e disputare i tornei.
Un peccato per Nole che a Dubai è soltanto andato vicino ad ottenere l’ennesima finale della sua carriera, sconfitto in semifinale da un Daniil Medvedev in stato di grazia. Dunque, adesso, dovrà lavorare per ripresentarsi al meglio al via della stagione sulla terra rossa, dove è possibile che si rincontri con Nadal. A questo proposito, nella stessa conferenza stampa di Belgrado, Nole aveva rilanciato la sfida con il suo rivale numero uno.
I due fenomeni, prima o poi, giocheranno il loro match numero 60 in carriera e sul dove vorrebbe ritrovarlo Nole non ha dubbi: “Finale al Roland Garros” ha detto.