Lewis Hamilton, è finita definitivamente: incredibile rivelazione. Il campione inglese reduce da un GP del Bahrain senza grandi luci
Purtroppo l’amara considerazione che è venuta fuori dopo la gara sul tracciato di Sakhir è che l’Aston Martin è superiore all’attuale Mercedes. Questo per il sette volte iridato è molto duro da mandar giù.
Il Gran Premio del Bahrain è andato in giudicato con una sentenza già piuttosto chiara: la Red Bull è ancora una volta la squadra da battere. Il team anglo-austriaco a monopolizzato la gara a suon di giri veloci e pochissima usura delle gomme.
Max Verstappen si è aggiudicato il primo round del 2023 senza mai soffrire, mettendo in mostra un passo straordinario con le gomme rosse (e anche con le dure) e gestendo senza affanni il compagno di squadra Perez (arrivato a svariati secondi di distanza).
Una durissima mazzata per tutti gli inseguitori che si auguravano di poter mettere in difficoltà i campioni in carica, particolarmente a proprio agio con la RB19. Ferrari e Mercedes escono con le ossa rotte per svariati motivi e di certo non possono sorridere.
Lewis Hamilton, che batosta: il risultato del Bahrain è deludente
Lewis Hamilton si era augurato alla vigilia di poter essere competitivo almeno per il podio, ma ha dovuto constatare che il suo passo con la W14 era di gran lunga inferiore a quello dei primi. L’unica parziale consolazione è aver chiuso davanti al compagno di squadra George Russell, lo scorso anno puntualmente davanti in gran parte delle gare (soprattutto di inizio stagione).
I due alfieri delle Frecce d’Argento non hanno mai potuto estrarre il vero potenziale dalla macchina, alle prese sia con usura eccessiva che con un bilanciamento non perfetto. La cosa che aggrava il giudizio è il terzo posto di Fernando Alonso con l’Aston Martin, equipaggiata con il motore Mercedes e con lo stesso pacchetto tecnico (cambio e retrotreno).
Come sottolineato da Toto Wolff la differenza è quindi aerodinamica, con gli ingegneri di Brackley al lavoro per mettere a punto delle soluzioni già a partire da Gedda.
Lewis Hamilton ammette: “L’Aston Martin è più veloce di noi”
Lewis Hamilton non ha usato mezze misure per commentare il risultato di Sakhir, esprimendo la sua delusione, aggravata anche da un sorpasso subito da Fernando Alonso. Una manovra grandiosa dello spagnolo, che ha colto di sorpresa il rivale in un punto solitamente inespugnabile.
Intervistato da Sky Sport F1, il sette volte iridato ha detto: “Devo dire che è andata come mi aspettavo, ossia che non fossimo particolarmente veloci. Sono contento che siamo arrivati in coda alle Aston Martin, anche se non avevamo il loro passo. Dobbiamo prenderla come un aspetto positivo, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare perché non abbiamo il passo di chi ci ha preceduto. Le Aston Martin sembrano nettamente più veloci di noi”.
Vedremo se le risposte tanto desiderate arriveranno già fra due settimane nel Gran Premio dell’Arabia Saudita, su una pista che richiede un ottimo compromesso fra velocità di punta e carico aerodinamico.
L’appuntamento è fissato per il week end del 17-19 marzo, con la gara in programma alle ore 18 (orario italiano).