La decisione di Marc Marquez, campione di motociclismo spesso discusso, è davvero definitiva e secca. L’ex rivale di Valentino Rossi non ha nascosto il proprio disappunto.
Infortuni, sfortuna e tanti problemi tecnici e strategici. Gli ultimi 3-4 anni di carriera sono stati assolutamente negativi per Marc Marquez. Colui che era considerato il maggiore talento della MotoGP si è letteralmente fermato per questi motivi non certo fortunati.
Marquez ha vinto in carriera ben otto volte il titolo mondiale sulle moto. Dopo i primi trionfi in 125 e in Moto2 ha iniziato a fare incetta di successi in MotoGP diventando il pilota simbolo della Honda.
Noto soprattutto il duello con Valentino Rossi, divenuto il suo rivale diretto soprattutto dopo il mondiale del 2015 e quello scontro a Sepang che ha fatto storia. Dopo il ritiro di Vale sembrava che la carriera di Marquez potesse avere una svolta definitiva, con l’intento dello spagnolo di andare a caccia del nono titolo in carriera. Invece non è stato così.
Marc Marquez e la separazione shock dall’agente Alzamora: che frecciata!
Una delle conseguenze del suo momento no e della crisi a livello di vittorie e risultati hanno portato Marc Marquez a prendere una dolorosa decisione. Ovvero quella di separarsi dal suo storico agente ed impresario Emilio Alzamora.
Un personaggio chiave nella crescita di Marquez, accanto al pilota iberico fin dai primi vagiti motociclistici. Ma qualcosa nel loro rapporto è andato storto, come confessato da Marquez stesso nella docu-serie ALL IN.
“Quando ci sono problemi e cattivi risultati dobbiamo cercare un cambiamento. Ed è qui che entra in gioco Jaime Martinez. Sarò sempre grato a Emilio. Ma a un certo punto, dopo tanti anni, la relazione diventa come un matrimonio, ovviamente. Questa decisionenon è avvenuta dall’oggi al domani. Negli ultimi due o tre anni abbiamo sentito che mancava qualcosa“.
Addirittura Marquez parla di sotterfugi non positivi: “Quando ciò accade, quando manca qualcosa e l’amore non è più lo stesso, iniziano le discussioni su sciocchezze. Dopodiché, iniziano a sorgere sospetti, in qualche diffidenza e questo può portare a qualche malinteso. Tutti questi fattori hanno preso peso finché non ho dovuto pormi la domanda: cosa farò della mia carriera sportiva? So di voler vincere ancora e per questo le acque devono essere calme. Nessuno può toglierci ciò che abbiamo raggiunto. E abbiamo fatto molta strada in questi anni trascorsi insieme. Sono passati 18 anni, non è poco”.
Il recente calvario alla Honda di Marquez
Tanti come detti i problemi capitati a Marc Marquez negli ultimi anni. Nel 2020 ha saltato la stagione intera a causa dell’infortunio dopo una caduta a Jerez che gli ha procurato una frattura dell’omero.
Da quel momento, un vero e proprio calvario per il numero 93 della Honda che si è sottoposto a ben quattro interventi chirurgici ed è alla ricerca ancora della migliore forma. Servirà, peraltro, il miglior Marquez per poter contrastare il dominio assoluto della Ducati, emerso prepotentemente nel 2023.
Di certo ci sarà un Marquez alla guida della Desmosedici; è Alex che ha lasciato la Honda per abbracciare il Team Gresini, occupando la sella lasciata vuota da Enea Bastianini, passato alla squadra ufficiale accanto a Bagnaia dopo l’addio di Jack Miller, finito in KTM.