La rivelazione su Gianluca Vialli lascia davvero senza parole: l’ex portiere e compagno di squadra sconvolge tutti
Il 6 gennaio 2023 è una data che molti appassionati di calcio ricorderanno per sempre, soprattutto i tifosi di Cremonese, Sampdoria, Juve e Chelsea. E’ infatti il giorno in cui se n’è andato per sempre Gianluca Vialli, l’ex bomber della Nazionale che in carriera ha vestito le maglie dei club citati.
Una figura di riferimento importante in campo, con i suoi gol a valanga che sono valsi titoli storici, come lo scudetto ai blucerchiati oppure la Champions League del club bianconero, peraltro l’ultima in bacheca per la Juve. Un bomber spietato davanti alla porta avversaria, ma anche un leader riconosciuto in campo e fuori.
Ed appesi gli scarpini al chiodo è riuscito a fare la differenza anche nelle vesti di allenatore, occupando a partire dal 1998 il doppio ruolo di giocatore-allenatore al Chelsea poi solo manager dei londinesi conquistando cinque trofei in meno di tre stagioni. League Cup, Coppa delle Coppe, Supercoppa Europea, FA Cup e Charity Shield con una formazione ben lontana da quelle costruite dalle proprietà miliardarie degli ultimi anni del club.
E la sua firma è ben presente anche nell’Europeo del 2021 conquistato dall’Italia; fedele collaboratore di Roberto Mancini, è stato fondamentale nelle vesti di capo delegazione della Nazionale.
Gianluca Vialli, la rivelazione di Pagliuca
Gianluca Vialli, dicevamo, leader anche lontano dai capi da gioco, con i suoi compagni soprattutto nello spogliatoio. Una caratteristica che tutti i suoi ex compagni hanno evidenziato, non ultimo l’ex portiere della Sampdoria Gianluca Pagliuca.
Il numero uno che ha vestito i panni anche dell’Inter e dell’Italia, a margine della presentazione di “Volare Libero“, la sua autobiografia, ha raccontato anche di “Sampd’Oro“, la chat di gruppo degli ex calciatori che conquistarono lo storico titolo nazionale oltre alla finale di Champions League.
“Abbiamo ancora la chat Whatsapp di gruppo ed i vocali di Gianluca li conservo ancora ben stretti nella mia bacheca, così come i video. Più non ci credi andando avanti il tempo, perché credi sia invincibile una persona” ha sottolineato Pagliuca.
“Con noi c’è sempre con altre cose, seppur non fisicamente; purtroppo abbiamo avuto due disgrazie allucinanti la sua e quella di Mihajlovic” ha ammesso.
Gianluca Pagliuca, una carriera ricca di trofei: che palmares
L’ex portiere, con la maglia della Sampdoria, ha collezionato 286 presenze ed è stato uno dei protagonisti di quella Sampdoria che incantava non solo l’Italia ma l’Europa intera. Vice campione del mondo nel 1994 con l’Italia, Pagliuca oltre a quella dei blucerchiati ha vestito le casacche di Inter e Bologna, diventando anche un pilastro della società nerazzurra, pur senza mai riuscire a vincere lo scudetto ma conquistando la Coppa Uefa nella stagione 1997/1998.
La sua bacheca, però, è ricca di trofei; proprio con la Sampdoria ha infatti alzato al cielo tre Coppe Italia (due consecutive, nel 1987/1988 e 198/1989 oltre a quella del 1993/1994) e poi una Coppa delle Coppe nella stagione 1989/1990.