Dopo il successo dello US Open 2021 Emma Raducanu si è persa tra infortuni e incertezze e ora fatica a ritrovare la strada verso il successo, ma c’è una buona notizia
La sua affermazione nella finale dello US Open 2021 è stata a dir poco straordinaria. Un’autentica irruzione nel tabellone principale di Flushing Meadows da qualificata.
Per poi sorprendere il mondo e conquistare il suo primo trofeo major. Nessuna qualificata ci era riuscita prima di lei. Un’impresa grazie alla quale entrava di diritto nell’olimpo del tennis femminile. Tuttavia con presupposti del genere nessuno avrebbe mai immaginato una sua crisi così repentina e lunga.
Emma Raducanu, tutto troppo presto
Anche Emma Raducanu ha dovuto fare i conti con un mondo del tennis che sempre più velocemente crea e distrugge le proprie leggende. Soprattutto in ambito femminile dove nel corso di pochi mesi quelle che erano numero 1 del mondo, come Naomi Osaka o Ashleigh Barty, hanno preferito lasciare la competizione per dedicarsi a una vita privata e di business.
Emma, passaporto britannico e status da cosmopolita, padre rumeno, madre asiatica atto di nascita depositato in Canada, non può certo lamentarsi dei suoi guadagni. Senza avere piè vinto un solo torneo e con pochissimi successi nel proprio palmares, è diventata un testimonial di enorme successo. A soli 20 anni ha fatto molti più soldi con la pubblicità e il marketing che non su un campo di tennis. Ma ora Emma vuole tornare a giocare e possibilmente a vincere.
Il ritorno a Miami
Scivolata alla #80 della classifica WTA, fuori già al secondo turno dell’Australian Open, Emma Raducanu sta cercando di allenarsi e di recuperare la miglior condizione fisica possibile. In queste ultime ore, dovendo ormai riconquistarsi un posto in qualsiasi tabellone partendo dal torneo di qualificazione, la Raducanu ha accolto con grande soddisfazione la notizia di una wild card che la vedrà protagonista dal primo turno del WTA 1000 in programma a Miami. Stesso destino toccato a un collega in crisi ovvero Dominic Thiem.
É stata lei stessa ha comunicarlo ai fan con un messaggio su Twitter nel quale esprime “gratitudine e soddisfazione” per l’invito. Ora si tratta anche di vincere qualche partita.
“La aspettiamo…”
James Blake, ex top-10 che ora ricopre il ruolo di direttore del torneo di Miami, ha voluto darle una chance perché ritiene che la sua storia incredibile non sia ancora all’epilogo: “Emma rappresenta qualcosa di straordinario. Qualcosa che non si vedeva da quando una giovanissima Maria Sharapova vinse Wimbledon. É diventata un fenomeno mediatico, ma io sono convinta che sia ancora e soprattutto un fenomeno del tennis. E le vogliamo dare una chance. Siamo felici che possa mettersi in discussione a Miami. Con il successo che ha avuto sui campi in cemento speriamo tutti che qui possa sentirsi maggiormente a suo agio qui”.
Raducanu avrebbe dovuto giocare all’evento WTA 250 di questa settimana ad Austin, ma si è ritirata a causa di mal di gola e tonsillite. Raducanu sarà in gara la prossima settimana a Indian Wells, ma dovrà partire dalle qualificazioni…
