Notizia davvero sorprendente quella lanciata da un calciatore della nazionale italiana, una bandiera per la propria squadra che ha deciso ufficialmente di lasciare il calcio.
Il mondo del calcio è uno degli ambienti più invidiati lavorativamente parlando. Chi arriva a giocare a buoni o alti livelli è sicuramente un predestinato, visto che guadagna bene svolgendo la propria passione sportiva.
Vi sono invece calciatori che riescono a durare tanto in questo ambito, fenomeni come Buffon o Ibrahimovic che continuano a giocare ed a spremersi anche a 40 anni superati. Mentre altri preferiscono dire basta molto prima, come Andrea Ranocchia e Davide Santon, che rispettivamente a 34 e 31 anni di età hanno lasciato il calcio per evidenti e continui problemi di natura fisica e muscolare.
Proprio in tal senso arriva la notizia ufficiale di un altro addio che riguarda il calcio italiano e la nostra Nazionale. Un importante difensore ha annunciato poche ore fa il suo ormai prossimo saluto definitivo al calcio giocato.
Domenico Criscito ha deciso: dirà basta con il calcio a fine stagione
Il calciatore che ha scelto di salutare il mondo del calcio giocato è Domenico Criscito. Gli appassionati di calcio italiano lo conoscono sicuramente: attuale capitano del Genoa, è stato per anni anche titolare della Nazionale azzurra, nel ruolo di terzino sinistro o all’occorrenza anche di centrale.
A 36 anni compiuti lo scorso dicembre, Criscito dirà addio al dorato mondo del calcio. L’annuncio è giunto nelle scorse ore, facendo però una promessa: prima di appendere gli scarpini al chiodo, Mimmo Criscito vuole riportare il Genoa in Serie A come ultima missione della sua lunga carriera.
“A giugno smetto ma prima voglio dare una mano a riportare il Genoa in Serie A” – ha dichiarato Criscito nell’intervista concessa a Il Secolo XIX. Infatti attualmente il difensore milita nella squadra ligure con i gradi di capitano, ma lo scorso anno il Genoa è retrocesso a sorpresa in B e sta lottando per ritornare immediatamente nel calcio italiano che conta.
La cosa particolare è che Mimmo Criscito aveva già detto addio al calcio giocato a novembre scorso, quando decise di interrompere il contratto con l’FC Toronto anzitempo. Per poi tornare sui propri passi e sposare nuovamente la causa del Genoa, con l’intento di riportarlo in Serie A.
Criscito, gli inizi alla Juventus e il legame con il Genoa
Nato in provincia di Napoli nel 1986, Criscito ha giocato da giovanissimo con la maglia della Juventus, cercando di esplodere come uno dei talenti più interessanti del nostro calcio. La sua esperienza bianconera non fu esaltante però, con solo 8 presenze in prima squadra e l’addio definitivo nel 2008.
Da lì è incominciato il suo grande amore con il Genoa: il terzino campano ha disputato ben otto stagioni con la maglia rossoblu, ma divise in tre ere differenti. Prima tra il 2008 ed il 2011, poi dal 2018 al 2022 (dopo l’esperienza russa allo Zenit San Pietroburgo) e infine da gennaio 2023 fino al ritiro che avverrà a giugno.
In Nazionale invece Criscito ha collezionato 26 presenze, debuttando in azzurro a soli 22 anni nel lontano 2009. L’ultima presenza del capitano genoano con l’Italia risale all’amichevole con l’Ucraina del 2018. Durante la sua militanza con gli azzurri ha anche disputato da titolare il Mondiale di Sudafrica 2010.