Le parole del personaggio, molto informato sui fatti, riguardo al caso delle plusvalenze false fanno ben sperare in casa Juventus. Infatti i bianconeri sperano nell’annullamento della penalizzazione.
La Juventus si sta risollevando. Nonostante la mazzata dei 15 punti di penalizzazione, la squadra di Massimiliano Allegri sta reagendo in maniera molto positiva, come raccontano gli ultimi risultati tra campionato e coppe.
Non a caso la Juventus ha vinto ieri il derby contro il Torino e si sta avvicinando alla zona Europa. Ha superato il turno di coppa contro il Nantes ed è pure in semifinale di Coppa Italia, dove affronterà i rivali storici dell’Inter. Insomma, un momento di entusiasmo ritrovato per Di Maria e compagni.
Per rendere questo periodo ancor più esaltante, la Juve si aspetta che possa essere annullata la suddetta penalizzazione, dovuta al caso delle plusvalenze false di cui è accusata la società di Vinovo. La precedente gestione, guidata da Andrea Agnelli, è infatti da tempo nel mirino degli inquirenti.
Luciano Moggi è sicuro: “Possono essere tolti i punti di penalizzazione alla Juventus”
Nella giornata di ieri inoltre la Juventus ha effettuato ufficialmente ricorso. E’ stato il pool dei legali del club a muoversi verso il Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni. Per questo motivo si arriverà al processo e di conseguenza al verdetto dell’ultimo grado della giustizia sportiva sulla penalità di 15 punti comminata dalla Corte Federale d’Appello ai bianconeri.
Filtra ottimismo in casa Juventus, come ammesso anche da una persona molto legata ai colori bianconeri e che di giustizia sportiva, suo malgrado, se ne intende. Stiamo parlando dell’ex storico d.g. juventino Luciano Moggi.
Interpellato a Radio Bianconera, Moggi ha detto la sua sul verdetto del ricorso per il caso plusvalenze false: “Penso che le plusvalenze siano ammesse, la Juve non potrebbe farle perché quotata in borsa ma questo è un aspetto che non riguarda la giustizia sportiva ma la Consob, che ha giustamente avvertito la procura. Dal punto di vista sportivo penso quindi che quei punti di penalizzazione possano essere tolti, per quanto riguarda la questione stipendi invece, non posso esprimermi perché non so nulla in merito”.
Moggi, che dopo il processo Calciopoli del 2006 fu definito come l’anima nera del calcio italiano, ha deliberato come la giustizia sportiva e la Procura federale non possano fare le veci della Consob e dunque non hanno il diritto di punire in ambito sportivo la Juventus. I tifosi a questo punto sperano nella cancellazione del -15 in classifica.
Moggi e le parole sulla crescita della Juventus
Nell’intervista suddetta, Luciano Moggi ha voluto anche dire la sua sull’andamento della Juventus di Allegri nell’ultimo periodo.
“Ieri la Juventus è stata inferiore al Torino nel primo tempo e superiore nella ripresa perché Allegri aveva risorse diverse rispetto ai granata. Dobbiamo essere contenti per la vittoria ma restare con i piedi per terra, giocare partita dopo partita e guardare al futuro che è molto peggio del presente, adesso dobbiamo andare a Roma che è un campo infuocato, non è quello del derby né quello di Nantes, bisogna tirarsi su le maniche perché è in partite come la prossima che si può giudicare la squadra. Le vittorie consecutive danno comunque autostima, spero che si prosegua su questa strada per arrivare almeno all’Europa League, poi vedremo che succede con i punti di penalizzazione“.
