Nonostante parecchi colpi a vuoto e qualche incertezza Hubert Hurkacz conquista il trofeo ATP di Marsiglia
Non sono mancati né i momenti di flessione né quelli di incertezza. Ma alla fine, puntando soprattutto su potenza e su una prima palla di servizio mostruosa, Hubert Hurkacz conquista la finale del trofeo ATP 250 di Marsiglia.
In un ambiente certamente non facile. Perché su un campo molto caldo, il polacco ha dovuto affrontare il beniamino di casa Benjamin Bonzi, rimbalzato in finale dopo un torneo di altissimo livello che il pubblico del Provence Open sperava di poter coronare con una grandissima impresa. Una bella storia quella di Bonzi, 26enne come Hurkacz, originario di Nimes – a pochi chilometri di distanza da Marsiglia – e legatissimo alla Provenza. Per lui sugli spalti un tifo caldissimo, da stadio. Molto rumoroso e a volte anche un po’ invadente. Da quale tuttavia Hurkacz non si è lasciato né scomporre e nemmeno distrarre.
Marsiglia, vince il polacco Hurkacz
Hurkacz, numero 11 del mondo, ha chiuso la partita in due set, 6-3, 7-6(4), soffrendo soprattutto nel corso del secondo. Una vittoria nella quale un peso decisivo è rappresentato da ben 19 ace e da una percentuale stratosferica (93%, vale a dire 41 punti su 44) determinati dalla sua prima palla di servizio.
Bonzi le ha tentate tutte per trovare una lettura al servizio di Hurkacz, senza mai riuscirci. E quando nel secondo set il francese si è trovato con la concreta possibilità di pareggiare i conti, grazie a ben tre insperate palle break da sfruttare, la resistenza di Hurkacz ha fatto il resto zittendo il pubblico per poi andare a chiudere in un tie-break iniziato in scioltezza (3-0) e gestito senza difficoltà.
Secondo trofeo dopo otto mesi
Per Hurkacz, dieci vittorie nelle 14 partite disputate fin qui dall’inizio dell’anno, è il primo trofeo stagionale. Un digiuno che durava dal giugno scorso, dalla vittoria di Halle. Una conferma rispetto alla sua 11esima posizione nel ranking assoluto ATP subito davanti a Cameron Norrie, vittorioso a Rio de Janeiro, che nel frattempo ha scavalcato il nostro Jannik Sinner.
“Penso che il mio gioco stia migliorando – ha detto Hurkacz – sono molto contento di come ho giocato a Marsiglia nel corso di tutta la settimana. Sono riuscito a tirare fuori i miei colpi migliori nei momenti importanti, il tutto contro un tennista ostico e molto determinato cui auguro presto di vincere il suo primo trofeo”.
Il 26enne polacco ha concluso la settimana a Marsiglia con 72 ace. A Bonzi la finale di Marsiglia, la seconda conquistata in carriera, frutta un bel salto in classifica: dalla numero #60 alla #45.
