Una delle stelle del Napoli che sta dominando il campionato e l’indiscrezione di mercato che lo riguarda personalmente. E’ stato Luciano Spalletti, suo allenatore, a riferirlo pubblicamente.
Il Napoli in questa stagione è una vera e propria macchina da guerra. Se si esclude il flop inaspettato in Coppa Italia, con l’eliminazione ai calci di rigore da parte della Cremonese, il cammino stagionale degli azzurri non sembra avere limiti o frenate.
Luciano Spalletti ha creato un meccanismo perfetto, un gioco armonico e vincente che sta esaltando tutti gli interpreti della propria rosa. Non è un caso se il Napoli è primo in classifica in Seria A con 62 punti conquistati, a ben quindici lunghezze di distanza dai primi inseguitori.
Inoltre anche la Champions League sta facendo sognare Spalletti e compagnia. Il Napoli ha già vinto l’andata degli ottavi di finale contro l’Eintracht Francoforte in trasferta, dimostrando di essere squadra forte e superiore anche nel panorama europeo. Un vero e proprio miracolo calcistico nato dalle ceneri dello scorso anno.
Il retroscena di Spalletti: il regista Lobotka poteva finire all’Inter già anni fa
La formazione di mister Spalletti punta su dei calciatori di spessore e carattere, cresciuti moltissimo negli ultimi mesi. Tutti gli occhi sono puntati sulle due stelle offensive: il georgiano Kvaratskhelia e il bomber Osimhen, che fanno spesso la differenza in zona gol.
Ma i puristi del calcio hanno riconosciuto grandi meriti a Stanislav Lobotka, regista e mediano tuttofare che si è preso il centrocampo del Napoli a suon di prove esaltanti, vista la sua intelligenza tattica infinita. Spalletti si fida ciecamente dello slovacco, anzi, in conferenza stampa ieri ha anche rivelato un retroscena piuttosto clamoroso.
Il tecnico del Napoli ha fatto sapere di seguire Lobotka da diversi anni, fin da quando era un talentuoso mediano nel Celta Vigo. Pare che Spalletti lo volesse con sé anche ai tempi dell’Inter, come dichiarato candidamente: “Lobotka lo conoscevo da quando allenavo l’Inter, me lo segnalò Pane, pensammo di aggiungere un giocatore in quel ruolo ma poi alla fine facemmo giocare Brozovic”.
Dunque Spalletti stava per portare Lobotka all’Inter. Un’indiscrezione che risale ad almeno cinque anni fa, durante l’esperienza (dal 2017 al 2019) del tecnico toscano sulla panchina interista. L’esplosione di Marcelo Brozovic, che ha caratteristiche molto simili a Lobotka, ha evitato questo acquisto che sicuramente l’Inter un pochino oggi rimpiange.
La carriera in ascesa di Stanislav Lobotka
Eppure l’avventura italiana di Lobotka al Napoli inizialmente era stata sottovalutata. Ma andiamo con ordine per ricostruire l’ascesa del centrocampista slovacco.
Classe ’94, Lobotka da giovane è stato una sorta di giramondo. Dal proprio paese è andato a giocare nelle giovanili dell’Ajax in Olanda e poi nel Nordsjaelland in Danimarca. Prima di essere scovato dal Celta Vigo, che gli ha dato fiducia nella Liga spagnola.
Il Napoli, in cerca di rinforzi a metà campo, lo ingaggia per 20 milioni dal Celta nel gennaio 2020. Mister Gattuso però lo considera solo una riserva e lo fa giocare pochissimo. Solo con l’arrivo di Luciano Spalletti nel 2021, Lobotka comincia ad entrare nelle rotazioni della squadra. Dopo l’addio di Fabian Ruiz, passato in estate al PSG, il 28enne slovacco ha preso per mano il centrocampo azzurro componendo una coppia d’oro con il camerunese Anguissa.