Daniil Medvedev ne è convinto: il tennista russo è sicor e lancia un vero avvertimento a tutti i suoi avversari
Una vera rinascita. Così può essere considerato il 2023 di Daniil Medvedev, almeno in queste prime settimane di gare. Al torneo Internationa di Adelaide aveva già mostrato di essere in buona forma, raggiungendo la semifinale da numero 3 del tabellone, per poi uscire sconfitto da Novak Djokovic, un ko che di certo può essere accettabile, viste le qualità del serbo.
Deludente, invece, la sua partecipazione agli Australian Open; a Melbourne, infatti, il russo non ha espresso il suo miglior gioco e la sconfitta è arrivata fint roppo presto contro ogni tipo di previsione, al terzo turno per mano dello statunitense Korda in tre set.
Una delusione amarissima per Medvedev che però ha incanalato in maniera positiva la rabbia agonistica. E così ha trionfato nel torneo di Rotterdam, battendo in tre set ed in rimonta l’azzurro Jannik Sinner, con il punteggio di 5-7, 6-2, 6-2. Ed anche in Qatar ha mostrato il suo talento, vincendo il secondo torneo finale con il trionfo in finale su Andy Murray con un doppio 6-4.
A margine della vittoria contro Auger Aliassime a Doha, il tennista russo aveva presentato così la finale, spendendo belle parole per Andy Murray, il suo avversario . “E’ un tennista fantastico Andy e servirà il massimo contro di lui per vincere. In semifinale era sotto 5-4 e 40-0 sul servizio dell’avversario, contro Zverev sembrava certa la sconfitta ed invece ha vinto. E’ incredibile il suo modo di giocare e come sta vincendo le partite“.
Un torneo quello del Qatar molto gradito all’ex campione dello Us Open. “Mi piace molto il torneo di Doha – si legge nelle dichiarazioni riprese da Tennisworlditalia – anche i trasporti e l’hotel sono fantastici, piccoli particolari fondamentali per i tennisti. Mi era stato detto dell’organizzazione ottima, non ero mai stato qui, ma mi sto divertendo“.
Medvedev poi ha svelato anche quale sono i suoi obiettivi per la stagione. “E’ giocare il mio tennis migliore e ci sto riuscendo. So che non è una cosa facile ma anche negli Slam ed ai Masters 1000 mi voglio ripetere. E’ importante riuscire ad adattarsi e cambiare, perché gli avversari poi iniziano a capire il tuo gioco ed i movimenti.”
L’ex numero uno ha acquisito anche un’importante consapevolezza, lanciando implicitamente un monito ai rivali: “Quando gioco così sono pericoloso per chiunque e posso ottenere importanti risultati ovunque“.
Archiviata la doppietta Doha-Rotterdam, Medvedev tornerà in campo come gli altri big del tennis mondiale, al primo Masters Mille della stagione che si disputerà a Indian Wells, in California dall’8 marzo. A seguire, il russo sarà in campo anche a Miami, ultimo torneo che precede l’inizio della parte di stagione sulla terra rossa europea, quest’ultima non certo la superficie più gradita per il tennista moscovita, rientrato peraltro nella top 10 del ranking Atp.
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