Ottava vittoria consecutiva per Carlos Alcaraz ora atteso da un’immediata rivincita a una settimana di distanza
…e due. Proprio come a Buenos Aires Cameron Norrie e Carlos Alcaraz torneranno ad affrontarsi in finale in un torneo ATP. A distanza di soli sette giorni dalla netta vittoria dello spagnolo, testa di serie numero 2 e numero #2 del mondo, 6-3 7-5, nel torneo argentino.
Alcaraz ha dovuto tuttavia sudare tre set e quasi tre ore, 2.43 di gioco per la precisione, per avere ragione della feroce determinazione del qualificato cileno Nicolas Jarry.
Carlos Alcaraz, in finale anche a Rio
Alcaraz, campione a Rio anche lo scorso anno, inanella così la sua ottava vittoria consecutiva dopo l’ultima sconfitta subita nel match esibizione contro Ruud del 18 dicembre. Erano le prime uscite di Alcaraz dopo l’infortunio che lo costrinse a chiudere anzitempo la stagione 2022, senza giocare le ATP Finals e rinunciando anche all’attesissimo Australian Open.
Alcaraz vs Norrie parte seconda
Tra i dati fondamentali del match il fatto che, cosa rara, Alcaraz ha perso nel primo set il proprio turno di servizio costringendosi a rimontare fino al tie break perso sostanzialmente in modo abbastanza netto accusando subito un passivo di tre punti sul proprio doppio turno in battuta.
Alcaraz è stato messo a durissima prova anche nel secondo set: primo game faticosissimo nel quale lo spagnolo deve annullare ben quattro palle break. Poi a poco a poco il 19enne ritrova la sua consistenza per andare a strappare il servizio decisivo nel 12esimo e ultimo game. Un colpo letale per Jarry che non si riprende più e cede di schianto sia da un punto fisico che emotivo perdendo tutti i suoi turni di servizio.
La finale di Rio de Janeiro
Anche Norrie dal canto suo ha dovuto lavorare fino al terzo set per avere ragione dello spagnolo spagnolo Bernabe Zapata Miralles piegato in 2.32’ – 6-2, 3-6, 7-6 (3) il punteggio – al termine di tie break molto incerto nel quale Norrie ha dimostrato maggiore concretezza nei punti decisivi.
La finale di Rio de Janeiro è in programma sui campi in terra rossa del Jockey Club della Gavea, alle ore 21.30. Lo spagnolo guida su Norrie per 4-1 negli scontri diretti in carriera, incluso un vantaggio per 2-0 sulla terra battuta e in campi all’aperto.
Una finale quella di stasera a Rio De Janeiro, il cui esito interessa anche Jannik Sinner. Qualora, infatti, Norrie dovesse vincere, il britannico supererebbe l’azzurro nel ranking Atp che sarà pubblicato lunedì 27 febbraio, avvicinandosi alla top ten in attesa dei due Masters Mille americani a Indian Wells e Miami. Dovesse vincere, per Alcaraz sarebbe il secondo trionfo consecutivo a Rio. Lo scorso anno, lo spagnolo sconfitte nettamente in finale, Diego Schwartzmann.