Problemi per la Juventus e per Massimiliano Allegri, che dopo la vittoria scintillante in Europa League si appresta ad affrontare il Derby con il Torino
Momento di risalita per la Juventus. La stagione della formazione bianconera vive di sali-scendi davvero incredibili, visto che Massimiliano Allegri e compagnia troppo spesso stanno passando dalle stelle alle stalle con una certa frequenza.
Lasciato alle spalle il caos della penalizzazione in campionato, con ben 15 punti inflitti alla Juventus dalla Procura Federale per il processo plusvalenze false, la squadra bianconera ha comunque ottenuto un prestigioso passaggio del turno in Europa League ai danni del Nantes, con una vittoria per 3-0 esaltante.
Un buon viatico per il futuro prossimo, visto che la Juventus è ancora in lotta su tre fronti. In campionato, nonostante la penalità, Allegri spera di rimontare posizioni verso un piazzamento europeo. In Europa si proietta agli ottavi contro il Friburgo senza dimenticare la doppia semifinale di Coppa Italia con l’Inter.
Un problema dal quale Allegri e la Juventus sembrano non riuscire proprio a sfuggire è quello riguardante gli infortuni muscolari dei propri calciatori. Tanti gli elementi della rosa che si sono dovuti fermare in corso d’opera per acciacchi, risentimenti o addirittura lesioni.
Basti pensare alla situazione di Paul Pogba, che è fermo dalla scorsa estate e ha dovuto accettare dopo tanta titubanza di operarsi al ginocchio, precisamente al menisco. Ma del francese ancora non vi è traccia nella lista dei disponibili della Juventus.
Ciò che preoccupa Allegri è però la situazione di Federico Chiesa. L’esterno italiano è rimasto fuori dai convocati per il Nantes. Colpa di un risentimento muscolare alla coscia, che ha fatto scattare l’allarme, visto che Chiesa torna anche da un lungo stop per la rottura del legamento crociato del ginocchio.
La Juventus ha scelto di lasciarlo a riposo in coppa, per cercare di riavere Chiesa a disposizione per martedì 28 febbraio. Ovvero quando si disputerà il tanto atteso e sentito derby con il Torino, che per questioni di penalizzazione si è ritrovato ad essere avversario diretto dei bianconeri quasi a centro classifica.
Allegri spera che Federico Chiesa possa tornare in tempo, visto quanto è importante la velocità, la verve e la qualità dell’ex Fiorentina. Ma lo staff medico dovrà andarci coi piedi di piombo, proprio per non rischiare sovraccarichi o ricadute per il numero 7, che come detto ha subito in passato infortuni ben più gravi.
Con Pogba ancora ai box, Chiesa in dubbio e Bonucci appena rientrato ma non ancora al top della forma, la formazione della Juventus per martedì nel derby della Mole sembra piuttosto scontata.
Allegri punterà ancora sul 3-5-2 come modulo di partenza. Szczesny tra i pali, difesa a tre tutta brasiliana composta da Danilo, Bremer e Alex Sandro. Sulle fasce a tutto campo agiranno presumibilmente Cuadrado a destra e Kostic a sinistra. In mezzo Paredes sostituirà lo squalificato Locatelli, con ai suoi lati Fagioli e Rabiot.
In attacco, con Chiesa che potrebbe al massimo partire dalla panchina, spazio al tandem Di Maria-Vlahovic, forse uno dei punti di maggior forza della Juventus di oggi.
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