Niente da fare per Jannik Sinner, costretto a prendere una decisione sofferta nonostante le conferme iniziali. Il motivo.
È arrivata la prima battuta d’arresto per Jannik Sinner che dopo due settimane al top è stato costretto a ritirarsi dal torneo di Marsiglia. Si tratta del primo forfait del 2023 per l’altoatesino che si era presentato al via della stagione ad Adelaide ma ai quarti fu fermato da Korda, in un match condizionato da un piccolo acciacco.
Poi l’Australian Open con la sconfitta con Stefanos Tsitsipas, con cui ha dato vita ad una gran partita in cui si è giocato le sue chance fino al quinto set nonostante la falsa partenza che lo ha visto subito sotto due a zero. Già quell’incontro è stato indice di un netto miglioramento da parte dell’azzurro che con Vagnozzi e Cahill sembra aver trovato davvero un buon equilibrio.
Infatti, soltanto un anno fa, Jannik perdeva tre set a zero con l’ateniese sugli stessi campi di Melbourne, mentre nell’edizione di questa stagione ha tenuto duro dando il suo bel da fare al numero tre del mondo, che di lì a poco si sarebbe guadagnato la finale del torneo.
Jannik Sinner, il motivo del forfait
Insomma, miglioramenti che quindi lo hanno portato a Montpellier da favorito e dove Jannik non ha deluso le aspettative vincendo il suo primo titolo del 2023. Poi, benissimo ha fatto anche a Rotterdam dove ha incontrato avversari di prima fascia, tra cui lo stesso Tsitsipas, battuto in due set.
Tra lui e il secondo trofeo della stagione, però, si è messo l’ex leader del ranking Atp Daniil Medvedev, che in quest’occasione ha giocato da vero numero uno lasciando le briciole a Jannik. Una battaglia in cui ad avere la peggio è stato proprio Sinner che, stando alle ultime, non avrebbe ancora smaltito.
Infatti, Sinner ha annunciato il forfait dall’Atp 250 di Marsiglia proprio a ridosso del match che lo avrebbe visto protagonista con Arthur Fils. I due si erano già affrontati in occasione della semifinale dell’Atp di Montpellier e aveva visto uscire vincitore proprio l’azzurro che poi si sarebbe confermato anche in finale con Cressy vincendo il titolo.
Nulla da fare, invece, stavolta, con Jannik che è stato costretto ad optare per il ritiro: “Dopo Rotterdam ho iniziato a sentirmi male – spiega –. Negli ultimi giorni aveva poca energia e non sono riuscito ad allenarmi bene. Ho un po’ di febbre, abbiamo aspettato fino all’ultimo primo di prendere una decisione ma sfortunatamente il mio corpo non è in forma“.
Non solo Sinner, gli altri ritiri
Dunque, un po’ di febbre dietro al ritiro dell’azzurro che quindi vede sfumare le sue possibilità di vittoria a Marsiglia. Però, va anche detto che l’importante impegno di Indian Wells è ormai alle porte – in programma dal 6 al 19 marzo – e quindi un po’ di riposo gli farà sicuramente bene in vista del Master americano. Qui, la concorrenza sarà agguerrita e servirà essere al top della forma per riuscire ad andare il più avanti possibile nella competizione.
È probabile quindi che l’abbiano pensata così anche alcuni dei suoi rivali. Tsitsipas si è ritirato dal torneo di Acapulco, dove peraltro giocherà anche Matteo Berrettini. Stessa scelta anche da parte di Goffin, ritiratosi come Sinner dal torneo di Marsiglia.