L’Italia si prepara ad accogliere una importante novità nel mondo del tennis: possono esserci i migliori al mondo
L’Italia del tennis è pronta ad accogliere un nuovo torneo. Con Torino che ospiterà ancora una volta le Finals ATP e gli Internazionali di Roma che si apprestano ad allungare il format, nel nostro Paese è stato ufficializzato un nuovo torneo che potrà vedere protagonisti anche alcuni dei tennisti più forti del momento.
Con Firenze sempre in calendario e l’esperienza del 2022 con l’ATP 250 di Napoli (con fortune alterne tra spettacolo di pubblico e problemi di organizzazioni), ora un’altra città italiana punta sul tennis e lo fa con un torneo nuovo di zecca. E’ stato, infatti, ufficializzato il Sardegna Open, un evento della categoria Challenger 175 che sono anche i punti che andranno al vincitore.
Per la programmazione di questo torneo si è scelta una finestra temporale a cavallo tra Madrid e Roma, in modo da fare da tramite tra il Master 1000 spagnolo e quello italiano. Una scelta voluta dagli organizzatori in modo da poter convogliare su Cagliari anche i tennisti più importanti al mondo: chi non prenderà parte al torneo di Madrid o sarà eliminato nei primi turni, potrebbe sfruttare proprio il nuovo appuntamento italiano per prepararsi poi al meglio alla sfida del Foro Italico.
Il Sardegna Open si disputerà a Cagliari, presso il Tennis Club di Monte Urpino, nella prima settimana di maggio. L’inizio è fissato per il giorno 1, la finale si terrà il 7 maggio. Si tratta di un torneo su terra rossa e la speranza degli organizzatori è di poter avere anche qualche big in campo.
Una speranza non certo vana, stando a quanto dichiarato da Paolo Lorenzi, direttore del torneo: “Si è scelta una collocazione strategia: tutti i giocatori tra i primi settanta al mondo potranno trovare qui superficie, palline e temperature simili a quelle di Roma“. Il direttore continua spiegando il motivo per cui si è scelto queste date: “A Madrid saranno di scena i 70-80 tennisti più forti al mondo. Chi esce presto dal torneo non resterà fermo: potrebbe quindi giocare a Cagliari in vista degli Internazionali di Roma“.
Ovviamente c’è la speranza di avere qualche big azzurro anche se Lorenzi spiega che “non possiamo augurarci che siano qui perché significherebbe che sono usciti presto a Madrid. All’Open Sardegna troveranno comunque le condizioni ideali“. Alla presentazione dell’evento ha partecipato anche il presidente della Federazione italiana tennis e padel, Angelo Binaghi, che ha parlato di Cagliari come “una delle case del tennis italiano” spiegando come “dopo ATP Finals e Roma è il torneo più importante che si svolge in Italia“.
L’Open Sardegna è finanziato anche dalla Regione Sardegna con una cifra di circa 450mila euro. Il torneo avrà un prize money di duecentomila euro e – come detto – si inserirà in calendario prima degli Internazionali di Roma.
Un nuovo torneo per l’Italia quindi che si disputerà sui campi in terra rossa e che si spera possa attirare anche qualche big.
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