Ultima notizia che farà felici gli affezionati e diversi tifosi. Torna in Serie A una vecchia conoscenza, un personaggio chiamato a risolvere i problemi di questo club in difficoltà.
Il campionato di Serie A sembra ormai destinato ad un verdetto incredibile quanto giusto. Ovvero il titolo del Napoli, che è capolista dalle prime giornate stagionali e sta continuando la sua striscia di vittoria in maniera incredibile.
Detto dunque che il discorso Scudetto appare ormai segnato, c’è ancora bagarre per la lotta Champions League e soprattutto per la zona retrocessione. Infatti fino a qualche settimana fa le tre ultime squadre in classifica, ovvero Cremonese, Sampdoria e Verona, sembravano destinate a retrocedere.
Ma negli ultimi tempi la classifica in basso pare essersi accorciata. Sia per i risultati migliori ottenuti dalle tre squadre già citate, sia perché altri club in lotta per non retrocedere hanno iniziato a tentennare. Tra questi spicca lo Spezia, che rimane a soli 2 punti di vantaggio sulla terz’ultima in classifica.
Spezia, scelto il nuovo allenatore: ritorno in A per Leonardo Semplici
Per questo motivo la dirigenza dello Spezia è corsa subito ai ripari. Dopo un inizio di 2023 davvero pessimo, la società ligure ha voluto cambiare guida tecnica. Via Luca Gotti, stimato ed esperto professionista delle panchine che però è stato indicato come incapace di trovare soluzioni alternative in tempi di crisi.
Lo Spezia oggi ha ufficializzato il prossimo allenatore. Panchina affidata a Leonardo Semplici. Per lui è un gradito ritorno in Serie A, visto che qualche anno fa da debuttante come tecnico della massima serie aveva sorpreso tutti, con i suoi metodi tradizionali ma molto efficaci, anche nella crescita del potenziale tecnico.
Semplici, fiorentino doc classe ’67, torna ad allenare dopo quasi due anni di stop. L’ultima avventura fu sulla panchina del Cagliari, con una buona salvezza ottenuta nel 2021 dopo essere subentrato a Eusebio Di Francesco. I sardi però a settembre dello stesso anno decisero di esonerarlo per via di un inizio d’annata totalmente disgraziato.
La sua più grande avventura in panchina è quella legata alla SPAL, lo storico club di Ferrara guidato dal 2014 al 2020. Una vera impresa quella di Semplici, che portò dalla C alla A la formazione biancoazzurra, capace di ritrovare la massima serie dopo 49 anni di assenza.
In passato Semplici aveva lavorato soprattutto nella sua Toscana: ha guidato le giovanili della Fiorentina e diversi club di provincia come Pisa, Sangiovannese, Figline ed Arezzo. Oggi l’ingaggio meritato e applaudito dello Spezia per cercare di ottenere la terza permanenza in Serie A consecutiva.
Come giocherà lo Spezia di mister Semplici
Cambierà tatticamente lo Spezia dai dettami dell’ormai ex Gotti a quelli del neo arrivato Semplici. Il toscano è allenatore legato ad un modulo forse meno espressivo ma più compatto come il 3-5-2.
La difesa a tre era stata comunque provata da Gotti diverse volte, anche se di recente aveva riportato gli spezzini a giocare con la linea tradizionale a quattro. Con Semplici si prevede un passaggio automatico al suddetto schema.
Già si ipotizza la formazione ideale in vista del debutto di Semplici, previsto per domenica contro l’Udinese. Difesa a tre con altrettanti mastini come Ampadou, Caldara e Nikolau. Due esterni a tutta fascia come Gyasi e Reca, tre mediani al centro (probabilmente Bourabia, Ekdal e Esposito) e infine due attaccanti ad agire l’uno accanto all’altro. In pole per il tandem il neo acquisto Shomurodov e il bomber Nzola.