Episodio spaventoso e quasi da film quello accaduto nel centro sportivo della nota squadra di calcio italiana. L’allenatore è stato vittima di una piccola sparatoria che lo ha traumatizzato.
Il calcio in Italia è una vera e propria passione. Lo sport nazionale per definizione porta infatti milioni di cittadini, uomini, donne o bambini che siano, ad appassionarsi ed a seguire miriadi di partite e tifare per i propri idoli.
Tanta passione esagitata può però trasformarsi anche in qualcosa di sopra le righe, forse esagerato tenendo presente che il calcio resta sempre un gioco ed uno sport. Non mancano purtroppo episodi di rivolte, di proteste e di reazioni forti da parte dei tifosi più accaniti, i cosiddetti ultras.
L’ultimo accadimento, legato proprio al mondo del tifo e del calcio giocato, ha davvero dell’incredibile. Una situazione quasi da film poliziesco, che fortunatamente si è conclusa senza feriti di alcun genere. Ma che lancia un allarme importante e spaventoso per uno sport che porta troppo spesso a degenerare.
Virtus Francavilla sotto shock: colpi di pistola verso l’auto dell’allenatore
L’episodio che stiamo per riportare riguarda una società molto rilevante della Puglia e del campionato di Serie C. Ovvero il Virtus Francavilla, club che gioca nel comune di Francavilla Fontana, storico e bellissimo paesino della provincia di Brindisi.
Nonostante Francavilla sia una zona ridente e molto apprezzata, tale episodio dimostra come spesso il calcio di provincia rischi di essere più pericoloso e contestato rispetto a quello delle grandi città o delle alte sfere professionali. Lo sa bene l’allenatore della Virtus, vittima della assurda situazione.
Nella notte scorsa Antonio Calabro, ovvero il tecnico del Virtus Francavilla, ha ricevuto una vera e propria intimidazione. La sua auto, parcheggiata sotto la propria abitazione a Melendugno, è stata attaccata da diversi colpi di arma da fuoco. Un avvertimento in piena regola tutto da capire e verificare, che certamente ha messo in ansia ed in allerta mister Calabro.
Il Virtus Francavilla ha emesso una nota ufficiale, ovviamente prendendo le parti del tecnico: “La società apprende con sgomento la notizia che ha coinvolto il tecnico Antonio Calabro, vittima questa notte di un gravissimo episodio accaduto sotto la sua abitazione a Melendugno (Le). La società, la comunità e tutto l’ambiente calcistico francavillese esprimono solidarietà e vicinanza a mister Antonio Calabro vittima di questo vile gesto”.
Antonio Calabro, il tecnico del Virtus Francavilla vittima dell’intimidazione notturna
La Polizia ovviamente ha aperto le indagini. Le ultime verifiche sembrano aver reperito dei bossoli esplosi da un fucile all’indirizzo della Audi di Antonio Calabro, allenatore del Virtus Francavilla.
Non è però chiaro il motivo di questa intimidazione, che ha letteralmente svegliato di soprassalto il tecnico la scorsa notte. Infatti la squadra di Francavilla Fontana viaggia in una posizione comoda e non pericolosa in classifica, un 11° posto assolutamente senza infamia e senza lode.
Inoltre la Virtus nelle partite casalinghe ha ottenuto anche ottimi risultati di recente, superando alcune rivali di C come il Giugliano o il Monterosi con punteggi anche esaltanti. Calabro, allenatore 46enne nativo della provincia di Lecce, è alla seconda esperienza al Virtus Francavilla dopo averlo già guidato dal 2014 al 2017.