Una stella del calcio europeo e della Juventus del passato ha scelto di dire addio al mondo del pallone con grande sorpresa di tutti. L’annuncio è arrivato pochissime ore fa.
Ci sono calciatori di livello internazionale che fanno di questo sport la loro vita a 360 gradi. Campioni che non intendono mollare e continuano a giocare ad alti livelli anche superati i 35-40 anni di età. Come Gigi Buffon o Zlatan Ibrahimovic, ultraquarantenni ancora sulla cresta dell’onda.
Vi sono invece altri talenti che, nonostante le qualità tecniche e le prospettive di poter fare ancora bene nel mondo del calcio internazionale, preferiscono fermarsi prima del previsto, con annunci inaspettati e seguendo progetti diversi dal calcio giocato.
E’ successo a due ex difensori della Nazionale italiana come Andrea Ranocchia e Davide Santon, che rispettivamente a 34 e 31 anni di età hanno lasciato il calcio per evidenti e continui problemi di natura fisica e muscolare.
Su questa falsa riga è anche la decisione di un grande talento europeo, di nazionalità olandese, con un passato anche nella Juventus. Il quale con sorpresa di tutti ha annunciato l’addio al calcio. Una decisione che in realtà aveva preso da tempo, visto che era già svincolato da mesi.
L’olandese Elia annuncia l’addio al mondo del calcio: giocò con la Juve nel 2011-2012
Il calciatore in questione che ha annunciato l’addio al mondo del pallone è Eljero Elia. I più appassionati tifosi della Juventus se lo ricorderanno sicuramente: esterno d’attacco olandese, che circa 9-10 anni fa era considerato uno dei maggiori talenti dei Paesi Bassi.
Cresciuto in patria con le maglie dell’ADO e del Twente, Elia iniziò a farsi conoscere in Bundesliga, nelle fila dell’Amburgo. La grande occasione arrivò nel 2011, quando a fine mercato estivo la Juventus lo acquistò per 9 milioni di euro come colpaccio dell’ultima ora.
Ma la sua esperienza juventina fu un flop, soprattutto per la scelta di Antonio Conte, allora tecnico della Juventus, di passare dal 4-4-2, modulo in cui Elia si sarebbe potuto esprimere al meglio, al 3-5-2 che non prevedeva la presenza di ali d’attacco.
Dopo sole 5 presenze non indimenticabili, Elia lasciò la Serie A per tornare in Germania, nel Werder Brema. Nel resto della sua carriera ha indossato anche le maglie di Southampton, Feyenoord e Istanbul Basaksehir, denotando velocità, talento ma poca concretezza sotto porta.
Questo l’annuncio dell’addio al calcio di Elia: “Lascio il calcio. Sono così occupato che non ho neanche avuto il tempo di farlo. Ma è arrivato il momento di fare sapere a tutti i Paesi Bassi che non sono più un calciatore. Nella mia testa mi sono fermato già da qualche anno. Non mi sono per niente divertito nelle ultime stagioni, non ho avuto neanche un momento felice all’Utrecht”.
Eljero Elia e la nuova carriera da rapper
Elia dunque ha ammesso di essere molto occupato al di fuori del calcio e dunque di avere già dei progetti diversi in ballo. Ma di cosa si tratta? Come rivelato dalla Bild, si tratta della carriera da musicista rapper.
Già lo scorso agosto l’olandese ha fatto uscire un album hip-hop intitolato “Molenwijk“, dedicato al quarte de L’Aja in cui è cresciuto. Nella canzone omonima, Elia canta di come una volta attraversava le vie di Molenwijk con il tram numero 10, mentre ora lo fa guidando una Bentley, ringraziando suo padre che lo ha sempre supportato.
Va detto che la sua carriera nel mondo della musica non sia iniziata nel modo giusto. I suoi numeri su Spotify appaiono ancora bassi, con i pezzi che si fermano ad appena 55mila ascolti al massimo. Ma l’ex Juventus è sicuro che il futuro sarà dalla sua parte.