Lewis Hamilton, svanisce per sempre il sogno: che beffa per il campione. Il driver inglese aveva sperato di compiere il colpaccio
Come tutti sanno il pilota della Mercedes è molto attivo anche lontano dalle piste, con tantissimi interessi imprenditoriali. L’ultima idea era collegata al mondo del calcio.
Questo potrebbe essere l’ultimo campionato del mondo di Formula 1 a vedere coinvolto in pista Lewis Hamilton. A 38 anni compiuti, il sette volte iridato ha ancora un anno di contratto con la Mercedes. La promessa fatta da Toto Wolff è che ogni tipo di rinnovo verrà discusso direttamente tra i due con la massima tranquillità. Arrivare quindi ad un’estensione non è un’idea peregrina ma dipenderà da molteplici fattori.
Il primo e anche il più importante è la competitività della W14. Hamilton non ha intenzione di trascorrere un altro Mondiale nelle retrovie, a lottare massimo per il podio. Se prosegue in F1 è solo e unicamente per battere il record di Michael Schumacher e conquistare l’ottavo alloro. Le premesse per rivedere la scuderia di Brackley ai massimi livelli ci sono tutte, con il simulatore che ha dato delle ottime risposte.
Lewis Hamilton, svanisce per sempre il sogno: impossibile per lui acquistare il Manchester United
Hamilton nutre grandi interessi anche lontano dalla Formula 1. Le sue campagne per le pari opportunità dei piloti di colore nel Motorsport, così come le battaglie ambientaliste, sono ormai note al pubblico internazionale. Anche sui social il driver di Stevenage è seguitissimo, al pari dei migliori influencer.
Per lui il distacco dal mondo delle corse non dovrebbe essere così traumatico, se ha tutto quello sopracitato aggiungiamo anche l’attività imprenditoriale nella moda. Di cose da fare Lewis ne ha da vendere e proprio nell’ultimo periodo ha provato ad arricchire la sua lista.
Si perchè il 38enne britannico ha provato la scalata al Manchester United. Una delle società più gloriose della Premier League è in vendita. La famiglia Glazer ha deciso di passare la mano da qualche mese e sta cercando il miglior acquirente possibile per i Red Evils.
Sir Hamilton aveva aperto una trattativa con Jim Ratcliffe, CEO di Ineos, per tentare la storica scalata. Proprio in occasione della presentazione della nuova W14, Lewis aveva annunciato: “Sono molto vicino a Jim, e quindi sono al corrente della sua situazione con lo United – come riportato sulle colonne del The Mirror – parliamo molto di calcio, perché è molto appassionato”.
“Discutiamo molto su quello che sta facendo la sua squadra (in quanto tifoso) e parliamo anche di come sta giocando l’Arsenal. Ovviamente lui è di Manchester, quindi è la sua casa dei sogni, ma non ci sono altre informazioni che posso darvi su questo“.
Sui Red Evils piomba il figlio del Primo Ministro del Qatar: affare da 5 miliardi di dollari
Qualche settimana fa questa cordata composta dal capo di Ineos, Ratcliffe e Lewis Hamilton, sembrava essere quella più vicina a sbarcare all’Old Trafford.
Purtroppo per loro, però, nelle ultime ore si è fatto sotto un concorrente troppo difficile da sconfiggere. Stiamo parlando dello sceicco Jassim Bin Hamad Al Thani, figlio del Primo Ministro del Qatar.
Secondo quanto riportato da Sky Sport UK e dal The Telegraph, il multimiliardario arabo sarebbe pronto a versare alla famiglia Glazer una cifra di circa 5,1 miliardi di dollari (renderebbe lo United il club più pagato della storia).