Ultim’ora, sta per saltare la panchina di una Big: arriva subito Zidane

Ultim’ora, sta per saltare la panchina di una Big: arriva subito Zidane. Il francese è il grande favorito per subentrare in corsa

Dopo aver sfiorato il posto di ct della Francia, adesso Zizou è pronto per abbracciare un nuovo progetto con una prestigiosa squadra di club. Si stanno per aprire le porte della Premier League per lui.

La sua voglia di tornare in panchina è ormai conclamata da tempo. Zinedine Zidane ha legato la sua esperienza da allenatore solo al Real Madrid. Prima è partito dal Castilla, la seconda squadra, dopo aver appreso tutti i segreti da Carlo Ancelotti, di cui è stato il secondo nell’esperienza che ha portato alla vittoria della decima Champions League nel 2014. 

Il tecnico francese ha sperato fino all’ultimo di legare il proprio nome a quello della nazionale del suo paese, vista la promessa che gli era stata fatta dalla federazione transalpina. Poi la finale conquistata in Qatar dai ragazzi di Didier Deschamps ha portato alla conferma di quest’ultimo, che estenderà almeno per altri due anni il suo ciclo con i Blues.

In attesa di capire se la Francia sarà una destinazione plausibile in futuro, Zidane non vuole attendere altro tempo e dopo aver conquistato tre Champions League con i Blancos è pronto a sposare un nuovo progetto.

Ultim’ora, sta per saltare la panchina del Chelsea: in pole per il futuro c’è Zinedine Zidane

Chi sta vivendo un momento terribile dal punto di vista dei risultati è il Chelsea. La squadra di Londra è reduce da due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre uscite in Premier League, contro Fulham, West Ham e Southampton. In mezzo c’è stata anche la battuta d’arresto in Champions, sul campo del Borussia Dortmund (1-0, gol di Adeyemi).

Graham Potter, strappato a stagione in corso al Brighton (che l’ha sostituito con De Zerbi), sembrava l’uomo giusto per costruire una squadra di giovani molto ambiziosa.

In realtà al di là di un inizio discreto, il suo calcio non ha mai preso piede a Stamford Bridge e ora la nuova proprietà americana è preoccupata della scelta fatta. Gli ingenti investimenti messi in atto anche a gennaio, non stanno ripagando le attese. Gente come Mudryk, Joao Felix ed Enzo Fernandez, possono fare la fortuna di ogni club in giro per l’Europa.

Acquisti di questo peso sarebbero più da campagna estiva che invernale, eppure Potter non riesce proprio a creare un gruppo compatto.

Potter ha le ore contante: il Chelsea studia tre possibili soluzioni

La dirigenza del Chelsea ha sul taccuino tre nomi per sostituirlo, anche subito se le cose dovessero precipitare. Il primo candidato è come detto Zidane, ritenuto il più adatto per caratura internazionale e filosofia di gioco. Qualora il francese dovesse declinare l’offerta è pronto anche Luis Enrique, libero dopo la fine del rapporto con la Spagna.

Chi rimane leggermente più staccato è Mauricio Pochettino, molto considerato in Inghilterra dopo la positiva esperienza al Tottenham. Secondo le voci provenienti da Londra, nelle prossime ore ci saranno nuovi contatti con Zizou, nel tentativo di strappare un sì definitivo, almeno per giugno. Poi starà a Potter riuscire a conservare il posto almeno per questi 4 mesi.