Sinner meglio di Djokovic e Nadal: loro non ci erano riusciti

Con la vittoria di Montpellier, Sinner si conferma tra i migliori tennisti in circolazione: è riuscito a fare meglio di Djokovic e Nadal.

Non a tutti capita di giocare un intero torneo, e di vincerlo, in appena tre giorni, ma a Jannik Sinner sì. L’altoatesino ha infatti esordito venerdì nell’Atp 250 di Montpellier direttamente ai quarti dopo il forfait di Fucsovics che avrebbe dovuto incontrare agli ottavi. E una volta superato Sonego, è tornato in campo il giorno dopo, battendo Arthur Fils, e domenica, dove si è imposto in due set su Maxime Cressy.

Jannik Sinner Atp Rotterdam
Jannik Sinner protagonista all’Atp di Rotterdam – Tennispress.it

La vittoria sullo statunitense vale quindi a Sinner il primo titolo del 2023 dopo le difficili settimane australiane. Insomma, un bel segnale che fa ben sperare per il resto della stagione e che, intanto, gli consente di superare Frances Tiafoe (eliminato ai quarti nell’Atp di Dallas nella stessa settimana) in classifica, salendo in quattordicesima posizione.

Inoltre, ci sono altre due buone notizie per Jannik che con il suo settimo titolo vinto in Francia si piazza al primo posto di una particolare classifica e al terzo di un’altra, dove ha agganciato Matteo Berrettini.

Jannik Sinner, i numeri lo confermano tra i migliori

Jannik Sinner
Jannik Sinner – Tennispress.it

Partendo proprio da quest’ultimo, il romano, che ad oggi, per quanto riguarda le vittorie, è fermo dai successi consecutivi di Stoccarda e Queen’s 2022, è il terzo giocatore azzurro ad aver vinto più titoli nell’era Open (7). Dunque, stessa cifra per Jannik che, come lui, si trova ora sul gradino più basso del podio dietro ai soli Fabio Fognini, fermo a 9, e Adriano Panatta, primo con 10. Fuori classifica, lo ricordiamo, Nicola Pietrangeli che ha giocato prima dell’era Open e che, con i suoi 48 titoli, di cui due Slam (Roland Garros 1959 e 1960), sarebbe chiaramente primo davanti a tutti.

Un altro dato importante che sottolinea la forza e la precocità di Sinner sono i suoi sette titoli in otto finali disputate. L’unica che ha perso risale al 2021, quando arrivò ad un passo dal vincere il Masters 1000 di Miami, sconfitto da Hubert Hurkacz.

Dunque, con un record di 7-1, Jannik si piazza davanti a campionissimi come Novak Djokovic e Rafael Nadal, entrambi con sei vittorie e due sconfitte nelle loro prime otto finali disputate. Stesso bilancio anche per Carlos Alcaraz, Casper Ruud e Andrey Rublev. Peggio hanno fatto, invece, Tsitsipas, Fritz (3-5) e Felix Auger-Aliassime, con zero successi su otto.

Il prossimo impegno di Jannik

Jannik Sinner
Jannik Sinner – Tennispress.it

Sinner ora è in campo nell’Atp 500 di Rotterdam, torneo iniziato alla grande dall’azzurro che, dopo aver sconfitto in tre set Bonzi, ha eliminato in due Stefanos Tsitsipas, prima testa di serie del seeding nonché finalista della passata edizione. Quella contro il greco è stata la prima affermazione in carriera di Jannik contro un top 3.

Venerdì 17 febbraio, ai quarti di finale, Sinner affronterà il veterano Stan Wawrinka per un posto in semifinale contro il vincente del derby olandese tra Brouwer e Van Der Zandschulp.

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