Per Djokovic e Nadal non mancano i guai fisici ma l’ex tennista si lascia andare ad una profezia: possono riuscirci
Età e qualche problema fisico. Questo accomuna Novak Djokovic e Rafa Nadal. I due talenti del tennis mondiale vivono un momento diverso. Il serbo, nonostante un problema muscolare, è riuscito a portare a casa il decimo trionfo agli Australian Open. Lì dove Nadal è uscito al secondo turno, anche a causa di un problema fisico che deve ancora superare completamente.
E’ questo, al momento, il vero limite dello spagnolo. I continui infortuni stanno condizionando il suo finale di carriera e non sono pochi a ritenere che, se dovessero proseguire i guai fisici che lo stanno limitando, potrebbe anche smettere a breve. Non c’è questo timore, invece, per Djokovic che proprio a Melbourne ha dimostrato di poter battere chiunque anche quando non è al meglio della condizione. Ecco, proprio questo è uno degli argomenti che ha toccato un ex tennista, soffermandosi sulle capacità dell’attuale numero 1 al mondo e di Nadal. Gilles Simon, un sesto posto come best ranking in carriera e quattordici tornei vinti, commenta le attuali condizioni dei due campioni della racchetta ed esprime la sua fiducia incondizionata: possono riuscirci.
Djokovic e Nadal, Simon convinto: gli infortuni non li fermeranno
Come detto, proprio gli infortuni sono un tema di grande attualità nel tennis, visto il numero di giocatori costretto a fermarsi. Per Djokovic questo non è stato, al momento, un problema, mentre Nadal ne è stato fortemente condizionato. Da questo punto di vista Simon, ripercorrendo anche la sua carriera, ha una convinzione che non potrà che far piacere ai tifosi dei due campionissimi.
Nel corso di una diretta su Twitch con il connazionale Gael Monflis, ha parlato delle recenti performance in campo di Djokovic e Nadal portando come esempio la sua esperienza personale. “Nonostante importanti problemi fisici sono riuscito ad arrivare al terzo turno o agli Ottavi degli Slam. In Australia uscivo con le stampelle ma ho raggiunto il terzo turno. Ero riuscito a raggiungere il mio livello”. Ecco allora che per il serbo e lo spagnolo le cose potrebbero mettersi bene: “Rafa e Nole – dice Simon – sono campioni Slam e possono vincere anche se sono al 70% della condizione. Sono ormai così superiori che possono vincere anche se infortunati“. Djokovic lo ha dimostrato in Australia quando, come confermato anche dagli organizzatori, ha giocato con uno strappo di tre centimetri.
Un problema che non lo ha affatto condizionato, dato che il serbo ha chiuso il torneo perdendo soltanto un set. Ora è in Spagna per curarsi e prepararsi alle prossime uscite, mentre Nadal sta cercando di mettersi alle spalle il problema fisico avuto a Melbourne. Se il serbo è proiettato all’ATP 500 di Dubai, lo spagnolo è iscritto all’ATP 250 di Doha ma la sua presenza è ancora incerta. Come è incerta la partecipazione al torneo di Dubai e ai due Masters 1000 americani. Nadal punta il Roland Garros per accrescere il suo già consistente numero di vittorie e per Simon può riuscirci anche da infortunato: come Djokovic.
