Formula 1, Alonso si congeda: ora non ci sono più dubbi. Tifosi attoniti per la scelta del pilota spagnolo. Quest’anno guiderà una Aston Martin
Dopo aver lasciato l’Alpine, l’asturiano prova a tornare protagonista con il team di Lawrence Stroll. L’obiettivo numero uno per il 2023 è tornare almeno una volta sul podio, per dimostrare di essere ancora tra i migliori driver in circolazione.
Dal 2001 ne è passata di acqua sotto i ponti. Fernando Alonso ha fatto il suo debutto in Formula 1 al volante di una Minardi, nel GP d’Australia di 22 anni fa. A Melbourne il primo passo di una lunghissima carriera che non accenna a terminare nemmeno scavallati i 40 anni. L’asturiano si sente bene e sa di poter ancora competere con i migliori del lotto.
Ad attenderlo in questo 2023 c’è una nuova sfida, targata Aston Martin. Un salto ambizioso nella scuderia del magnate canadese, Lawrence Stroll, spinta dal motore Mercedes. Gli stimoli per Fernando sono sempre massimali, cos’ come la voglia di competere per le posizioni che contano. Ovviamente visti i valori in campo nel 2022 è impensabile poter ambire al successo finale, ma almeno centrare qualche podio potrebbe starci.
In una recente intervista ai connazionali di AS, Alonso ha parlato realisticamente di quale sarà il presente di questa stagione e le prospettive per l’immediato futuro.
“Mentirei se dicessi che andiamo in pista per vincere già quest’anno”, spiega Fernando Alonso a precisa domanda.
“Podi e vittorie non saranno di sicuro la normalità per questa stagione – ha aggiunto il due volte iridato – mi aspetto un inizio complicato, di sicuro in Bahrain, in Arabia Saudita e in Australia, dove potremo scontare qualche ‘peccato di gioventù’ di un progetto completamente rinnovato.
“La speranza è che però nella seconda parte della stagione, potremo magari essere più competitivi e a quel punto se si presentasse un’occasione per ottenere un risultato di prestigio dovremo essere bravi a non lasciarcela scappare“.
Il classe ’81 di Oviedo poi aggiunge: “Questo team è l’ultimo per il quale guiderò, quello che mi ha conquistato è che non ci sarà mai una festa per un secondo posto, anche se ovviamente sarà necessario molto tempo per ambire alla vittoria. In alcuni team in cui sono stato in passato si festeggiava un settimo o un quinto posto e si era soddisfatti di essere magari quarti in classifica Costruttori, qui in Aston Martin non sarà così”.
Il futuro dell’Aston Martin è comunque roseo, grazie anche alle ingenti cifre che Lawrence Stroll sta investendo nel suo team. “Dan Fallows ed Eric Blandin sono entrambi due punti di riferimento nel loro ambito – spiega Alonso -, abbiamo a disposizione infrastrutture e talento in abbondanza, è solo questione di tempo”.
I suoi tifosi sperano che possa avere ragione e non vedono l’ora di ritrovarlo in una battaglia corpo a corpo con i migliori piloti della grigia. Lo spettacolo è sempre assicurato quando c’è lui di mezzo. Appuntamento al 5 marzo in Bahrain, per il primo Gran Premio del campionato 2023.
Sinner, l'incredibile racconto ha lasciato tutti a bocca aperta: non lo fa nessuno, lui è…
Il Mondiale di Formula 1 mette i sigilli ad Abu Dhabi e un nome storico…
Jose Mourinho ha parlato del suo rapporto con la Roma e del legame viscerale che…
Tennis, gli shorts da bollino rosso avvolgono le sue curve esplosive in maniera impeccabile: un…
Jannik Sinner continua nella sua ascesa incredibile nel tennis che conta, togliendosi anche una soddisfazione…
Novak Djokovic è ancora il tennista numero uno al mondo ma c'è la sensazione che…