Conte via dal Tottenham, pazzesco ritorno in Serie A: il nome della sua prossima squadra fa discutere tutti i tifosi. L’esperienza londinese è al capolinea
I risultati non incoraggianti e la differenza di vedute con la dirigenza del club, sta portando il tecnico leccese a rivedere le sue priorità. La Serie A è sempre più vicina, con una corsa a due.
E’ un periodo davvero difficile per Antonio Conte e per il suo Tottenham. Dopo aver centrato una decina di giorni fa una clamorosa vittoria contro il Manchester City di Guardiola, infatti, gli Spurs sono inciampati per ben due volte, sia in Premier che in Champions League.
Dopo aver subito un’umiliante 4-1 sul campo del Leicester, i londinesi hanno dovuto passare la mano anche a San Siro, dove il Milan si è imposto per 1-0 nell’andata degli ottavi di finale di Champions. Una gara bloccata, per certi versi non esaltante, ma che il Diavolo alla fine ha meritato di vincere, grazie al gol di Brahim Diaz. I ragazzi di Pioli ce l’hanno messa tutta, sia dal punto di vista tattico che dell’abnegazione fisica, limitando moltissimo le scorribande di Son e Kane.
Le assenze in mediana di Bissouma, Bentancur (per infortunio) e Hojbjerg (per squalifica) non sono state facili da digerire per Conte che ha dovuto fare di necessità virtù a centrocampo.
Conte via dal Tottenham, pazzesco ritorno in Serie A: la sua esperienza a Londra è al capolinea
L’ex allenatore dell’Inter ha dichiarato al termine del match di San Siro: “È stata una partita intensa, giocata alla pari e con grande equilibrio. Abbiamo commesso l’errore di concedere il gol dopo cinque minuti. A quel punto loro erano più attendisti e abbiamo avuto difficoltà nel trovare spazi. Ma la gara è stata equilibrata, decisa da un episodio.
“Questo però era solo il primo round, loro avevano giocatori infortunati e così anche noi. I nostri resteranno infortunati. Onore al Milan, ora loro partiranno avvantaggiati”.
Un segnale indiretto anche alla società, con cui Conte ha avuto spesso a che ridire per le scelte sul mercato e la necessità di allungare la rosa, impegnata su più fronti.
Il rapporto con Paratici (inibito per la vicenda plusvalenze Juve) e con il resto dei dirigenti non è più ottimale e ora Conte si sta guardando intorno. L’idea di rinnovare il suo contratto in scadenza in estate non sembra più esserci e anche gli ultimi risultati non aiutano. Il quinto posto attuale in Premier, a meno due dal Newcastle ma con una partita in più, rende tutto più arduo.
Su Conte ci sono il Milan e la Juventus: i possibili scenari per il prossimo anno
In Italia c’è chi osserva la situazione con grande interesse, sperando di riportare l’ex tecnico dell’Inter in Serie A. In particolar modo Conte potrà scegliere tra il Milan e la Juventus per ricominciare un nuovo progetto nel nostro campionato.
La storia di Pioli a Milanello è quasi vicina al capolinea, visto che Maldini e Massara ritengono che forse questo ciclo sia arrivato alla sua fine naturale.
Dalle parti di Torino, invece, gradirebbero ripartire con un uomo di personalità e che conosca bene l’ambiente. Un Conte-bis sarebbe visto di buon occhio anche dallo stesso John Elkann. Dal canto suo, l’ex giocatore bianconero non è tipo da tirarsi indietro, anche di fronte a sfide che sembrano proibitive. Ricostruire una Juve vincente sarebbe uno stimolo ulteriore.
