Paola Egonu, il dramma che la perseguita da anni: terribile confessione. La pallavolista azzurra è stata ospite a Sanremo
In passato ha avuto problemi nel gestire gli attacchi di panico e questo tema è sempre presente nella sua carriera. Nel corso del tempo, però, ci sta lavorando su, migliorando la situazione.
E’ senza dubbio la più grande campionessa di pallavolo che sia capitata in Italia negli ultimi anni. La sua straordinaria qualità fisica, abbinata ad una tecnica sopraffina, l’hanno resa una delle giocatrici più decisive del mondo. Paola Egonu ha regalato alla maglia azzurra degli straordinari successi, tra cui l’oro agli Europei del 2021 e un argento e un bronzo ai Mondiali del 2018 e del 2022.
Il salto di qualità che la nostra nazionale ha fatto grazie alla schiacciatrice di Cittadella è indubbio, riuscendo a confrontarsi ad armi pari con le superpotenze del pianeta sotto rete.
Non sempre è filato però tutto liscio nel rapporto tra Paola, l’Italia e la maglia azzurra. Si perchè proprio al termine degli ultimi Mondiali, lei stessa ha annunciato la fine del rapporto (almeno momentaneamente) con la nazionale. Il motivo? Il razzismo.
Paola Egonu ospite a Sanremo 2023: le sue parole sul razzismo fanno riflettere
In queste ore della Egonu si è parlato per la presenza sul palco dell’Ariston a Sanremo. La pallavolista classe ’98, è stata ospitata da Amadeus al Festival, e ha parlato di temi particolarmente toccanti.
“L’Italia è un paese razzista, ma non tutti sono razzisti o tutti cattivi, ma se mi chiedete se c’è razzismo la risposta è sì”, dice Paola, affiancata da Gianni Morandi e dal direttore artistico.
“L’Italia sta migliorando da questo punto di vista e non voglio fare la vittima, ma dico come stanno le cose”.
“Tornare a giocare nella Nazionale? Sto metabolizzando tutto, ma se ci dovesse essere la possibilità, sì lo farei”, ha detto la giocatrice, durante la conferenza stampa.
Paola Egonu, il dramma che la perseguita da anni: soffre ancora di attacchi di panico
Al di là dei problemi di razzismo, commentati dalla Egonu anche in una recente intervista a Vanity Fair, un altro tema molto dibattuto sul suo passato (e presente) sono gli attacchi di panico. Un intoppo che spesso le ha reso la vita difficile in campo, non permettendole di esprimersi al massimo del suo enorme potenziale.
In un colloquio avuto con Gaia Piccardi, del Corriere della Sera, Paola Egonu affronta l’argomento.
“Ne ho avuti tanti, con conseguenze davvero forti sul mio corpo. Episodi sempre legati al campo, all’allenamento o alla partita. La testa vede improvvisamente nero, il pensiero negativo ti spinge giù, ti… ammazza. Quando mi succede, mi spavento: mi piace mantenere il controllo e invece non sono più lucida. Dopo, passata la crisi, mi aiuta avere qualcuno che mi ascolta, che sa come sono fatta e che accetta le mie follie”.
Poi entrando nello specifico aggiunge: “Ascoltare se stessi aiuta. Nessuno te lo insegna a scuola, ma è molto utile. Come sto? A volte me lo chiedo cento volte al giorno, la mattina è un momento sempre delicato. Paola come va? Eh, sono presa un po’ male. Una volta mi arrabbiavo, adesso respiro: vabbé, oggi va così…”.
