Sinisa Mihajlovic, spunta un altro retroscena: lo svela un allenatore di Serie A. L’ex tecnico serbo era speciale anche per questo
E’ stato un punto di riferimento sia dentro che fuori dal campo. Mihajlovic è considerato da molti suoi ex compagni come un vero fratello e Dejan Stankovic, attuale mister della Sampdoria, è uno di questi.
Sono passati quasi due mesi da quel terribile 16 dicembre. Sinisa Mihajlovic ha lasciato questo mondo tra il dolore di chi l’ha conosciuto e la riconoscenza per chi aveva scoperto che persona era. Un uomo tutto di un pezzo, con una grande morale e una forza interiore davvero senza eguali. Tre anni terribili i suoi, quelli passati a combattere contro una leucemia molto aggressiva.
Niente scuse, né scorciatoie, lucido e trasparente come davanti alle telecamere, per far capire che si trattava di qualcosa di importante. Adesso in molti hanno capito che grande eredità lascia un uomo di sport come lui, che ha saputo vivere alla grande sia dentro che fuori dal campo. Da allenatore e ancora prima da giocatore è stato uno che lascia il segno, ricordato con grandissimo affetto dai tifosi di tutti i suoi club.
Sinisa Mihajlovic, spunta un altro retroscena: il ricordo di Stankovic
Chi ha condiviso una parte della carriera con Mihajlovic è stato Dejan Stankovic. L’attuale allenatore della Sampdoria era molto più giovane di Sinisa, quando i due hanno incrociato i loro destini professionali prima nella Lazio e poi nell’Inter. Con i biancocelesti hanno portato a casa uno scudetto storico, mentre con i nerazzurri, allenati all’epoca da Roberto Mancini, si sono aggiudicati quello di Calciopoli.
Anni particolarmente formativi per Stankovic, compagno di squadra dell’ex tecnico del Bologna anche nella nazionale serba. Molti dei suoi insegnamenti sul mondo del calcio si sono rivelati poi utili per la carriera da allenatore che il classe ’78 sta cercando di intraprendere.
Proprio in una recente intervista ai microfoni di Dazn, l’ex mister della Stella Rossa di Belgrado ha parlato del suo rapporto con Sinisa e in particolar modo di una frase a lui molto cara.
Dejan Stankovic ricorda l’amico Sinisa: le sue parole toccanti in un’intervista a Dazn
Stankovic ha spiegato: “Ho parlato sempre con Sinisa, di tutto. Era il mio punto di partenza, il mio punto di riferimento, uno che mi diceva: “Vai tranquillo, andrà tutto bene”. Solo quello. Ci parlavo di tutto, poi le scelte le facevo io, ma lui ti dava consigli, ti tirava le orecchie quando le cose non andavano bene. Quello è il fratello, non quello che ti dice solo quando le cose vanno bene, ma che ti rimprovera quando sbagli“.
Poi entrando nello specifico il tecnico della Sampdoria ha aggiunto: “Sinisa mi ha portato via tutte le parole, il dolore immenso e quello di Arianna, dei bambini, di suo fratello, di sua mamma… Io prego tutte le notti Dio di dare loro la forza di andare avanti. Mi tengo tutto dentro e sono fiero di aver fatto parte della sua vita. Quanto? Non lo so, ma ne ho fatto parte. E sono fiero che lui sa quello che pensavo. E quanto lo rispettavo, quanto gli volevo bene. Una frase che me lo ricorda? Ce ne sono tante, come questa: “Non ti devi pentire mai di quello che hai fatto, solo di quello che non hai fatto”. Questa è la frase di Sinisa, che la puoi usare in qualsiasi contesto, nella vita e nel calcio”.