L’Inter si unisce al cordoglio di tutto lo sport italiano. Il club nerazzurro ha scelto parole toccanti ed emozionanti per l’addio ad una stella azzurra, che purtroppo ci ha lasciati ieri.
Lo sport italiano è in lutto da ieri. Una bruttissima notizia ha colto tutti impreparati, lasciando esterrefatti i tifosi in particolare di uno sport in cui l’Italia eccelle da sempre: lo sci alpino.
Come riportato in serata dai media nazionali, è venuta a mancare la sciatrice Elena Fanchini. Un volto davvero sereno e combattivo dello sci nostrano, una donna di grande spessore sia morale che sportivo.
Come riferito proprio nelle scorse ore, Elena Fanchini si è arresa ad una brutta forma di tumore, che le era stato diagnosticato già diversi anni prima. La sciatrice della provincia di Bergamo aveva combattuto contro la malattia, ma è stata stroncata da una recidiva improvvisa.
L’Inter ricorda Elena Fanchini, grande tifosa nerazzurra
Elena Fanchini come detto si è spenta ieri a Solato nella sua abitazione. Si è arresa ad una dura lotta con la malattia, che inizialmente sembrava aver superato, ma una forte recidiva ha spezzato il suo sogno e quello di tutti coloro che le volevano bene.
La Fanchini veniva da una famiglia di importanti sciatrici lombarde. Era sorella di Nadia e Sabrina, a loro volta sciatrici di altissimo livello. Nata nel 1985, aveva scoperto il male che la attanagliava a 32 anni, prima delle Olimpiadi invernali di Corea del 2018.
Tanti i messaggi di vicinanza, ricordo e cordoglio nei confronti di Elena Fanchini, andata via troppo presto rispetto a ciò che avrebbe potuto darle la vita. Tra i comunicati, spicca anche quello dell’Inter, club calcistico per cui Elena tifava da sempre e che spesso era solita seguire allo stadio San Siro.
“È un giorno molto triste, ci ha lasciato Elena Fanchini. Cara Elena, ti ricordiamo col sorriso, allo stadio con noi o mentre scii sulle tue amate montagne. Stringiamo in un grande abbraccio la tua famiglia e tutti i tuoi cari”.
Questo il messaggio della squadra di calcio, che è sempre stata molto vicina ad Elena Fanchini. Anche quando scoprì nel 2018 di essere afflitta da una neoplasia maligna durante alcuni controlli all’interno della federazione sci. “Forza Elena Fanchini, da oggi facciamo il tifo per te ancora di più”.
La carriere sciistica ad alto livello di Elena Fanchini
In nazionale dal 2003, Elena Fanchini è stata una delle veterane della pattuglia rosa dello sci azzurro. Velocista di razza, la maggiore delle sorelle Fanchini, si è presentata al mondo nel febbraio 2005 a un mese dall’esordio in coppa del Mondo, quando a sorpresa ai Mondiali di Bormio a soli 19 anni sulla pista di Santa Caterina conquistò la medaglia d’argento.
Dopo quell’argento mondiale, nel dicembre vinse a Lake Louise la sua prima gara. La sfortuna però cominciò ad accanirsi su di lei. Durante un allenamento in Austria nell’ottobre 2008 si ruppe i legamenti del ginocchio sinistro perdendo l’autobus per il Mondiale di Val d’Isere, dove sua sorella Nadia colse il bronzo in discesa libera.
Tornata alle gare nel 2009, Elena si scontrò di nuovo con la sfortuna: cadde malamente in Val d’Isere, andando a sbattere contro un cannone sparaneve mal protetto. L’inizio di un tunnel da cui uscì solo otto anni più tardi, a Beaver Creek, dove conquistò un terzo posto nella discesa del 2013, poi ribadito con un altro podio a Lake Louise.
Nel 2018 lo stop quasi totale allo sci per la scoperta della malattia, annunciando poi il ritiro dalle piste innevate nel 2020.