Novak Djokovic continua a stupire con i suoi successi e il coach svela qual è il suo segreto: quando gioca bisogna guardare questo colpo
Imbattibile. Novak Djokovic ha dato sfoggio di tutte le sue migliori qualità vincendo gli Australian Open. Un successo praticamente mai messo in dubbio. Partito da favorito assoluto, più si è andato avanti nel tabellone e più era chiaro che nessuno avrebbe potuto togliergli il 22esimo Slam in carriera.
Rafa Nadal raggiunto e i pronostici scommettono su un sorpasso entro quest’anno, anche perché lo spagnolo è continuamente alle prese con problemi fisici. La differenza tra i due campioni è proprio nella condizione fisica: Nadal da mesi soffre di infortuni, Djokovic riesce a dominare anche giocando con uno strappo di 3 centimetri, come accaduto proprio a Melbourne.
Ed allora è normale domandarsi quale sia il segreto dei successi del tennista serbo. Il numero 1 al mondo sembra non accusare gli anni che passano ed è stato capace di dominare in Australia nonostante i 35 anni e il problema muscolare che si è portato dietro praticamente per tutto il torneo. C’è chi ha provato ad analizzare proprio il gioco di Djokovic e ha indicato in un aspetto particolare il segreto del suo successo. Quando scende in campo bisogna soffermarsi su un colpo in particolare: è quello che mette ko gli avversari e li costringe a sbagliare.
Un anno con Djokovic protagonista è quello che prospettano un po’ tutti e, almeno in Australia, il campo ha confermato i pronostici. Il serbo ha mostrato un servizio pressoché perfetto, del resto è il tennista che ha vinto più game al servizio, ma non è solo questo a renderlo difficilmente battibile dagli avversari.
E’ il coach australiano Craig O’Shannessy che, parlando al podcast dell’ATP, ha indicato qual è il ‘segreto’ del successo di Djokovic, invitando gli appassionati a soffermarsi su una cosa in particolare quando il serbo tornerà in campo. “Quando osservate la prossima partita di Djokovic, prestate attenzione a come tira il diritto lungolinea in manovra“. Un colpo che il numero 1 al mondo utilizza con una certa frequenza: “Usa questo tipo di diritto più frequentemente rispetto agli altri tennisti. Cerca di far muovere l’avversario e di portare lo scambio sull’atletismo dove ha un vantaggio“. L’obiettivo di Djokovic, secondo il coach “è costringere l’avversario a prendere una decisione sbagliata“.
Una tattica che sembrerebbe funzionare alla perfezione, considerando il palmares del serbo: 22 Slam vinti, tra i quali 10 Australian Open, il tennista che è stato per più settimane al numero 1 al mondo e una sfilza di altri record che lo inseriscono tra i migliori della storia di questo sport. Una storia che può ancora continuare perché il 2023, date le premesse, può diventare davvero un’annata storica per Novak Djokovic.
L’obiettivo, per molti alla sua portata, è di vincere tutti i quattro Slam nello stesso anno solare. Le possibilità per scrivere una nuova pagina di storia del tennis ci sono tutte e con il suo ‘colpo segreto’ riuscirci non è certo una missione impossibile. Gli avversari sono avvisati.
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