Un campionissimo dice addio allo sport: da oggi farà un altro lavoro.
Ci sono sport dove le carriere ad alto livello durano poco, massimo una decina di anni per imporsi nell’ambito che si preferisce e cercare di ottenere, tra prestigio, trofei e contratti, il massimo possibile.
E poi ci sono sport dove gli atleti sono longevi, sicuri di sé e delle proprie potenzialità fisiche, abituati alla fatica ed allo sforzo fisico tanto da resistere anche all’alba dei 40 anni di età.
Uno sport del genere è sicuramente il ciclismo. Non è infatti inusuale che alcuni campionissimi della corsa a due ruote su strada possano meritarsi una carriera lunga e piena di soddisfazioni, anche se è impossibile non smettere dal momento in cui il fisico ti impone di fermarti.
Ciclismo, Philippe Gilbert ha detto stop alle corse: sarà il nuovo ‘talent’ di Eurosport
Proprio in materia di ciclismo va sottolineato il ritiro, avvenuto in realtà qualche mese fa, di uno degli sportivi più brillanti, longevi e competitivi in circolazione. Parliamo di Philippe Gilbert, un personaggio che gli amanti del ciclismo su strada conosceranno e apprezzeranno sicuramente.
Gilbert, ciclista professionista dal 2003 al 2022, si è aggiudicato i Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012, ed è stato vincitore del circuito internazionale UCI World Tour 2011, ha doti da scattista ed è uno specialista delle classiche.
In carriera, oltre al mondiale, ha vinto quattro delle cinque classiche monumento: un Giro delle Fiandre (nel 2017), una Parigi-Roubaix (nel 2019), una Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2011) e due volte il Giro di Lombardia (nel 2009 e nel 2010).
Insomma, una leggenda del cliclismo moderno. Gilbert, a compendio della sua grande e lunga carriera, ha scelto di annunciare la fine della attività professionistica con le due ruote in un’occasione speciale, la celebre corsa Parigi-Tours, una classica che ha vinto varie volte. Il tutto per celebrare anche i 20 anni di carriera ed i 40 di età già compiuti.
Ma cosa farà da grande Gilbert? La risposta a questa domanda sulla sua carriera professionale ha trovato risposta nelle scorse ore: l’emittente Eurosport, che trasmette in esclusiva alcune delle corse ciclistiche più importanti al mondo, lo ha scelto come nuovo ‘talent‘.
Un nouveau consultant et pas n’importe qui : Monsieur @PhilippeGilbert ! #LesRP
Pour en savoir plus: https://t.co/HZzt3UUgyr pic.twitter.com/1uEikGPr1T
— Eurosport France (@Eurosport_FR) February 7, 2023
Gilbert sarà dunque commentatore ed opinionista, ovviamente in qualità di esperto della materia ciclismo vista la sua lunga militanza in questo ambiente. Nelle prossime settimane lo vedremo su Eurosport con questo ruolo più esterno alle corse vere e proprie.
Philippe Gilbert ed i pareri sul ciclismo attuale
Nella prima intervista esclusiva alla redazione britannica di Eurosport, Gilbert ha parlato di Thomas Pidcock e Geraint Thomas, due dei professionisti più in voga del momento. Di quest’ultimo, Gilbert ha detto: “Il suo problema è che cade molto spesso. Dopo la vittoria nel Tour non si è più espresso a quei livelli. Non sono sicuro che rivedremo il Geraint Thomas del 2018″.
Di Piddock invece ha un’opinione diversa: “Posso dire che è una brava persona, quindi penso che avrà una lunga carriera. Non è destinato a fare qualche scintilla e andarsene. Ci sarà per molti anni e ci sorprenderà“.
