Dopo gli Australian Open 2023 continua la lotta per il GOAT. Novak Djokovic e Rafa Nadal sono ancora grandi protagonisti.
Gli Australian Open 2023 hanno nuovamente riaperto il dibattito legato al GOAT, il dibattito relativo al miglior tennista di sempre. Questo quesito riguarda nello specifico i tre atleti che hanno dominato l’ultimo ventennio tennistico, ovvero Roger Federer, Rafael Nadal e l’attuale numero uno al mondo Novak Djokovic. il serbo ha conquistato il ventiduesimo Slam in carriera e ha riaperto nuovamente il dibattito.
Il campione balcanico è rientrato in Australia dopo lo stop dello scorso anno ed ha distrutto ogni suo avversario. Nole ha lasciato le briciole a tutti, fino al finalista Stefanos Tsitsipas anch’egli eliminato nettamente in tre set. Djokovic ha raggiunto Nadal a quota 22 Slam e visto il ritiro di Roger Federer saranno loro due a duellare per chiudere la carriera come tennista con più titoli nella storia.
Ora la prossima tappa è al Roland Garros, il regno dove Rafael Nadal ha dominato per diversi anni. Nadal teoricamente parte da grande favorito, ma molto dipenderà dalle sue condizioni fisiche e da come arriverà al torneo. Rafa è attualmente infortunato e potrebbe restare fermo per diverso tempo e c’è curiosità per capire come tornerà nella stagione su terra rossa.
Toni Nadal su Novak Djokovic e Rafael Nadal
Nel corso di un incontro con studenti tenuto in Spagna lo zio di Rafa, Toni Nadal, zio e storico ex coach di Rafa, ha parlato delle condizioni di suo nipote ed ha rivelato: “Tenendo conto di quello che dicono i medici bisogna dire che Rafa sente più dolore del normale ma sono convinto che tornerà e lo farà in buona condizione”.
Nadal è rimasto fermo per diverso tempo ed ha partecipato agli Australian Open. Il maiorchino ha ceduto nel secondo turno del torneo e ha ceduto troppo facilmente. Rafa ha accusato un problema fisico ed ora potrebbe addirittura tornare direttamente nella stagione su terra rossa.
Nadal-Djokovic, Toni Nadal sul ritiro e la lotta al GOAT
Lo zio del maiorchino ha parlato anche della situazione relativa al ritiro del nipote ed ha svelato ad Efe: “Non ho parlato direttamente con lui. Sento di ipotesi ma al momento lui non ha alcuna intenzione di ritirarsi”. Poi Toni è stato chiaro riguardo la continua lotta tra il nipote e Novak Djokovic:
“Ormai non si tratta di vincere un determinato torneo ma deve solo resistere. Dovrà cercare ogni occasione e conquistare i titoli che potrebbero ancora arrivare. Lui ha delle chances al Roland Garros che è il suo torneo ma nel complesso sarà una lotta molto complicata con un campione come Novak Djokovic. Nole è più fresco e superarlo sarà molto difficile”.