Sinisa Mihajlovic, spunta un retroscena: è successo negli spogliatoi con Donnarumma. Il tecnico serbo resta nel cuore di tutti
La sua personalità era conosciuta da ogni componente del mondo del calcio, sia nelle vesti di giocatore prima che di allenatore poi. Nel suo passaggio al Milan ebbe il merito di lanciare in prima squadra Gigio Donnarumma.
Dal 16 dicembre 2022 il calcio italiano è di certo più povero. La perdita di un personaggio come Sinisa Mihajlovic, a cui si è aggiunta quella di Gianluca Vialli, ha lasciato i tifosi con un senso di vuoti difficile da colmare. Mihajlovic era più di un semplice allenatore, ex giocatore, era un simbolo divenuto tale anche per la lotta alla maledetta leucemia.
Come ricordato da lui stesso in diverse occasioni, non esistono eroi in questi frangenti, ma solo persone che devono mostrare il proprio coraggio per andare avanti e per far forza a chi gli sta intorno. I suoi sei figli, di cui cinque con la storica moglie Arianna, hanno sempre sentito lo spirito e la vicinanza del padre, uno scoglio difficile da lasciar andare. I suoi insegnamenti anche all’interno del mondo del calcio sono rimasti ben impressi nei giocatori che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e averlo come allenatore.
Sinisa Mihajlovic, spunta un retroscena: il racconto di Donnarumma fa commuovere
Prima di chiudere la carriera al Bologna, Mihajlovic aveva vissuto belle esperienze anche a Torino e Milano. Proprio con il Milan, nel 2015/2016, era stato il fautore del lancio in prima squadra di un certo Gigio Donnarumma. Il portiere campano, classe ’99, all’epoca aveva appena 16 anni e scalò i vertici del libro dei record per precocità di esordio.
I rossoneri non erano la squadra super competitiva che è riuscita a laurearsi campione d’Italia lo scorso anno, ma disputarono comunque un onesto campionato anche in quella stagione. Donnarumma divenne poi il perno della squadra da lì in poi, conquistando anche la Nazionale, con cui ha vinto il campionato europeo nel 2021.
L’attuale estremo difensore del Psg deve molto a Mihajlovic e al suo modo di trattarlo in una fase tanto delicata della carriera.
Donnarumma deve tutto a Mihajlovic: “Ho fatto molta strada anche grazie a lui”
Parlando nel corso del podcast “Esperimento 36“, sponsorizzata da Red Bull e Chora, Donnarumma ha raccontato alcuni passaggi interessanti del suo passato al Milan e in Serie A.
“Con i rossoneri ho vissuto 8 anni fantastici, ora però sono al Psg, una grandissima squadra, un grande club. Sto davvero molto bene qui, ho vinto un campionato e una Coppa di Francia e spero che in futuro arrivino anche altri trofei“.
“Da bambino sognavo di diventare un professionista ma giocavo per divertimento. Poi, dopo i 14 anni, ho iniziato a sognare anche di diventare un giocatore importante e ho capito che sarei diventato un campione quando Mihajlovic mi ha chiamato nello spogliatoio per dirmi che avrei giocato titolare il giorno dopo: ho capito che avrei fatto tanta strada, e questo anche grazie a lui”.
Poi il passaggio sulla Nazionale: “La vittoria dell’Europeo è stata una vittoria fantastica di un grande gruppo, avrei voluto condividerla con l’allenatore di quando ero piccolino, che nel frattempo è venuto a mancare. È stato uno dei primi a credere in me e che ha fatto tantissimi sacrifici per farmi crescere”.