Superata la sconfitta agli ottavi dell’Australian Open, per Jannik Sinner è il momento di guardare avanti. Il momento è vicino.
È un inizio di stagione tutto sommato positivo per Jannik Sinner che all’Australian Open non ha disatteso le aspettative esprimendosi su alti livelli. Sebbene sia uscito agli ottavi, l’altoatesino ha dimostrato di esser cresciuto rispetto all’anno scorso perdendo soltanto con Stefanos Tsitsipas, finalista di questa edizione dell’Happy Slam.
È stata una lunga e dura “battaglia” sportiva tra i due con Sinner che è stato bravo a reagire dopo essere andato subito sotto due set a zero. Sul due a due, però, il greco ha alzato il suo livello e alla fine è riuscito a trovare i varchi giusti per mettere ko l’avversario.
Ciò, però, non toglie i progressi fatti dall’azzurro che, soltanto un anno fa, sullo stesso campo della Rod Laver Arena con lo stesso avversario, subì una cocente sconfitta (3-6 4-6 2-6). Un risultato, questo, netto, che allora non ammettevano repliche, mentre stavolta è stata tutta un’altra storia con un Sinner apparso in ottima forma sia sul piano fisico che mentale e arrivato ad un passo dal battere l’ateniese, oggi numero 3 del ranking Atp.
Perciò, almeno a giudicare da queste prime uscite del nuovo anno, la collaborazione con Vagnozzi–Cahill sembra stia dando i frutti sperati. L’obiettivo di Sinner e del suo staff era proprio quello di stare bene fisicamente e poi lavorare su tecnica e tattica per migliorare il suo livello di gioco e, per il momento, tutto sta procedendo per il verso giusto, come peraltro affermato dallo stesso coach ascolano in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Jannik Sinner, il momento è davvero vicino
“Sicuramente siamo molto contenti dell’aspetto atletico su cui abbiamo lavorato tantissimo – ha detto Vagnozzi –. Prima Jannik arrivava in fondo agli scambi in debito di ossigeno. Solo la sua grande forza mentale gli permetteva di chiudere il punto“. Adesso, invece, la situazione è ben diversa: “Ora arriva più fresco e quindi più lucido per fare la scelta migliore“.
Insomma, il sodalizio sta funzionando. Un’ottima notizia per i tifosi e anche per capitan Filippo Volandri che conta sul talento di Jannik per disputare un’ottima Coppa Davis. Dopo la semifinale dell’anno scorsa, c’è tanta voglia di riscatto tra gli azzurri che quest’anno vogliono vincere l’insalatiera a distanza di quasi cinquant’anni dal primo e unico successo ottenuto dalla squadra di Pietrangeli nel ’76 a Santiago del Cile.
L’Italia giocherà direttamente a settembre la fase a gironi in virtù della wild card concessa in virtù del buon piazzamento nel ranking. Prima, dunque, per i vari membri della Nazionale ci sarà da pensare agli obiettivi individuali, con Sinner che, come sottolineato anche dallo stesso Vagnozzi alla Gazzetta, “scende in campo per vincere“. Lo ha fatto con Tsitsipas e lo farà anche in futuro a prescindere dal risultato finale.
Nell’attesa di tornare a giocarsi i titoli, Jannik è tornato ad allenarsi a Montecarlo in compagnia del suo staff, come testimoniato da una stories di Instagram pubblicata dallo stesso Jannik sul suo profilo e ripresa dal canale ufficiale della Federtennis.
Il prossimo impegno che affronterà, lo ricordiamo, sarà l’Atp 250 di Montpellier, in programma dal 6 al 12 febbraio. Dunque, non è rimasto molto tempo per allenarsi, il torneo è ormai davvero vicino.
Visualizza questo post su Instagram
