Ibrahimovic, che batosta: c’è il comunicato ufficiale. I Tifosi del Milan sono sbalorditi e si preparano al peggio, non c’è pace
In questo periodo così negativo per i rossoneri ci mancava solo la triste notizia relativa alle condizioni di Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti svedese non è stato inserito nella lista Champions.
Non è un momento brillante per il Milan di Stefano Pioli, alle prese con una classifica deficitaria e con una fiducia completamente smarrita. “Il Diavolo” doveva essere la vera antagonista del Napoli, l’ultima ad abdicare dopo il trionfo dello scorso campionato. Invece subito dopo la sosta per i Mondiali la Serie A e la Coppa Italia si sono tramutati in un incubo per Tonali e compagni.
I tanti infortuni hanno inciso di certo sul rendimento dei ragazzi di Pioli, portando a degli svarioni non commentabili. I 5 gol presi a San Siro contro il Sassuolo sono il fondo toccato, ora si può solo risalire e farlo anche in fretta, in vista della sfida di andata degli ottavi di Champions League. Il 14 febbraio si presenterà a Milano il Tottenham di Antonio Conte, piuttosto agguerrito dopo le difficoltà in Premier League.
Ibrahimovic, che batosta: non è stato inserito nella lista Champions
A sfidare gli inglesi non ci sarà però Zlatan Ibrahimovic. Il gigante di Malmo non è stato difatti inserito nella lista Champions che nelle scorse ore i rossoneri hanno consegnato alla Uefa. La data del 14 febbraio era segnata con un circoletto rosso nel calendario di Ibra, voglioso di riprendere il cammino europeo con i suoi compagni. Purtroppo, però, 8 mesi non sono ancora bastati per permettergli di ritrovare la giusta confidenza con il ginocchio operato la scorsa estate.
Il legamento crociato anteriore sinistro è clinicamente guarito ma non dà ancora le giuste garanzie quando il giocatore tende a forzare in allenamento. Visti i dubbi sulla sua condizione, Stefano Pioli ha deciso di lasciare fuori il #11, affidandosi a gente pronta.
Per Zlatan è stata una brutta mazzata dal punto di vista psicologico, nonostante la sua proverbiale forza, considerato che sperava di esserci già a gennaio per la Supercoppa persa dal Milan a Riad contro l’Inter.
Questo ulteriore rinvio riporta in auge le voci sul possibile ritiro di Ibra al termine della stagione. Il suo contratto va ridiscusso a giugno e bisogna capire se ci saranno le giuste garanzie fisiche per proseguire oltre la soglia dei 42 anni.
Il Milan rinuncia a Ibrahimovic contro il Tottenham: tutti i giocatori scelti da Pioli per la sfida europea
Nel frattempo c’è da rimettersi in piedi e tornare il più presto possibile a disposizione. Per il Milan è fondamentale riavere Ibra arruolato almeno per il rush finale di Serie A, che diventerà probabilmente decisivo per l’assegnazione dei posti Champions alle spalle del Napoli. Dal punto di vista economico entrare tra le 4 è una priorità assoluta e dopo i numerosi scivoloni di inizio 2023 bisogna invertire la tendenza.
A fare compagnia a Ibrahimovic nella lista degli esclusi dalla massima competizione europea figurano anche: Dest, sostituito da Thiaw, e Mike Maignan. Il portiere francese, alle prese con un infortunio al polpaccio della gamba destra, può essere però inserito in un secondo momento, fino a 24 ore prima della gara contro il Tottenham, senza utilizzare uno dei tre slot disponibili.
Ecco la lista completa scelta da Pioli:
Portieri: 1 Tatarusanu, 83 Mirante.
Difensori: 2 Calabria, 5 Ballo-Touré, 19 Theo Hernandez, 20 Kalulu, 28 Thiaw, 23 Tomori, 24 Kjaer, 25 Florenzi, 46 Gabbia.
Centrocampisti: 4 Bennacer, 8 Tonali, 10 Brahim Diaz, 32 Pobega, 33 Krunic, 56 Saelemaekers.
Attaccanti: 9 Giroud, 12 Rebic, 17 Leao, 27 Origi, 30 Messias, 90 De Ketelaere.