Da lunedì prossimo Carlos Alcaraz non lo sarà più: è ufficiale. Il verdetto definitivo è arrivato da poco.
Non il miglior modo di iniziare la stagione per Carlos Alcaraz, costretto subito a saltare i primi impegni del nuovo anno a causa di un problema muscolare alla gamba destra. L’infortunio è arrivato proprio nei giorni in cui lo spagnolo si stava allenando per prepararsi al primo grande appuntamento stagionale dell’Australian Open.
Slam di Melbourne che quindi ha dovuto guardare da casa, con la costante consapevolezza che avrebbe potuto perdere la prima posizione del ranking Atp. Ebbene, con le due semifinali del torneo ormai andati in archivio, anche le ultime speranze di rimanere aggrappato in vetta alla classifica sono definitivamente svanite.
Infatti, da lunedì prossimo, il 19enne di Murcia non sarà più numero uno del ranking, scalzato da Novak Djokovic, vincitore dell’Australian Open 2023 dopo il successo su Stefanos Tsitsipas. Un peccato per il greco che quindi non è riuscito a raggiugere questo traguardo. Sarebbe stata una novità assoluta per lui, poiché non è mai stato in cima alla classifica. Tutt’altra storia, invece, per Nole che può migliorare il suo record di giocatore con il maggior numero di settimane al primo posto (373 prima della vittoria su Tsitsipas).
Alcaraz è quindi costretto ad interrompere la sua striscia da numero uno dopo 20 settimane. Questo il lasso di tempo trascorso dalla sua vittoria agli US Open 2022 che gli valsero la leadership del ranking e che comunque gli permettono di essere davanti in questa particolare classifica al ben più esperto Daniil Medvedev, primo per soltanto 16 settimane. Da lunedì sarà quindi secondo, dietro a Djokovic, mentre Tsitsipas si ferma alla posizione numero tre.
Per quanto riguarda gli altri movimenti di classifica, invece, in quarta posizione troveremo Casper Ruud, uno degli sconfitti eccellenti di questa edizione dell’Australian Open, out a sorpresa al secondo turno nel match con Brooksby. Quinta posizione per Andrey Rublev, fermato soltanto da Djokovic ai quarti. Poi, in ordine, ci saranno Nadal, Auger-Aliassime, Taylor Fritz, Holger Rune e Hubert Hurkacz a chiudere la top ten. Addirittura fuori dalla top ten l’ex numero uno Daniil Medvedev, dodicesimo, che si ritroverà appena davanti al connazionale Karen Khachanov e ad Alexander Zverev.
Per Alcaraz il 2023 è iniziato in salita. Il suo rientro è previsto in occasione dell’Atp 250 di Buenos Aires (in programma dal 13 al 19 febbraio), dove incontrerà anche Cameron Norrie e l’azzurro Lorenzo Musetti. Sarà un test importante per lo spagnolo che dovrà sicuramente impegnarsi per trovare sin da subito quella fiducia necessaria per tornare a vincere.
Febbraio sarà quindi un mese importante per Carlos che poi sarà tra i protagonisti dei primi Masters 1000 della stagione di Indian Wells e Miami. Proprio in Florida, peraltro, è campione in carica e quindi sarà fondamentale per lui difendere il titolo dell’anno scorso in ottica ranking.
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