Federico Chiesa via per 100 milioni: tifosi sorpresi e sconvolti, è un vero terremoto in casa bianconera
Un campionato da dimenticare per la Juventus, con la formazione mai veramente in lotta per lo scudetto, nonostante una formazione – almeno sulla carta – più che in grado di lottare per i primissimi posti.
Le otto vittorie consecutive che hanno avvicinato i bianconeri alla vetta avevano fatto sperare in una rimonta super; il pesantissimo ko di Napoli (1-5 dai partenopei) ed il pari con l’Atalanta hanno ridimensionato il club, colpito anche dalla penalizzazione di ben 15 punti per il caso plusvalenze.
Il club ora staziona a metà classifica, e vi sono a carico ancora due processi che potrebbero addirittura far perdere la categoria alla squadra piemontese. Una situazione davvero delicata, anche dal punto di vista sportivo, con Allegri che dovrà tenere alta la concentrazione dei suoi calciatori e provare, almeno sul campo, a raggiungere il miglior traguardo possibile, in attesa delle decisioni della Procura Federale.
Juve, via alle cessioni: addio di McKennie e non solo
Ed in casa bianconera tiene banco anche il mercato. L’idea di una sorta di diaspora in caso di penalizzazioni monstre oppure di retrocessione è davvero fortissima. I big, a quel punto, senza poter disputare le coppe europee, potrebbero decidere di abbandonare la barca bianconera per trasferirsi verso altri lidi.
Intanto in questo mese di gennaio, nessun colpo in entrata da parte dei bianconeri che hanno perfezionato quasi del tutto la cessione di McKennie al Leeds. Il centrocampista statunitense andrà al club inglese con la formula del prestito oneroso ed il diritto di riscatto, per uno stipendio in meno che graverà sulle casse del club che potrebbero pesantemente condizionate dalle maximulte in arrivo per i processi ancora in atto.
E proprio in chiave mercato potranno esserci novità soprattutto in uscita, con quella di McKennie che non potrebbe essere l’unica cessione del club in questa sessione invernale di calciomercato che chiuderà i battenti il prossimo 31 gennaio.
Chiesa al Manchester United: arriva l’offerta
Si teme, in casa Juve, che i top club europei possano bussare alla porta del club con offerte da capogiro difficili da rifiutare. Tra questi c’è il Manchester United che avrebbe posato gli occhi su Federico Chiesa. L’esterno bianconero piace e non poco a Ten Hag ed i Red Devils avrebbero già pronti 50 milioni di euro per strappare il calciatore della nazionale a Max Allegri.
Offerta, però, ritenuta insufficiente dal club piemontese; al momento, infatti, la Juve non avrebbe alcuna intenzione di cedere il gioiellino ex Fiorentina che quindi dovrebbe restare in bianconero ed essere protagonista nel girone di ritorno, dopo una prima parte di stagione saltata a causa degli infortuni.
Ciò nonostante, la Juve non ha del tutto chuso le porte al Manchester United. Il club bianconero, infatti, sarebbe disposto a trattare una eventuale cessione di Chiesa ma solo a patto che arrivi un’offerta da almeno 100 milioni di euro. E’ questa la cifra individuata da piemontesi per sedersi almeno al tavolo delle trattative e valutare l’opzione dell’addio.
Non è da escludere che in questa sessione i Red Devils tornino sui loro passi per poi passare all’assalto in estate, quando la Juve potrebbe essere addirittura costretta a cedere i suoi gioielli, a quel punto con un prezzo notevolmente più basso.
