In un torneo che ha perso alcuni dei suoi protagonisti più attesi tra i quali Nick Kyrgios, l’Australian Open festeggia una vittoria assolutamente inattesa, quella di Rinky Hijikata e Jason Kubler
Quando John McEnroe ha chiesto loro quale potesse essere una definizione corretta per una storia tanto straordinaria quanto atipica, Rinky Hijikata ha riso di gusto… “Direi che miracolati è la parola giusta”.
E in effetti in un Australian Open che in rapida successione ha perso tutti i suoi protagonisti più attesi, tra i quali Nadal, Alcaraz e il beniamino di casa Nick Kyrgios, la vittoria dei due tennisti australiani a Melbourne è stato salutato con un entusiasmo degno di una festa nazionale.
Se per il successo di Ashleigh Barty dello scorso anno nel torneo femminile gli australiani sono impazziti, per il successo nel torneo di doppio di quest’anno, il pubblico di Melbourne ha festeggiato in modo ancora più entusiastico. Perché nessuno si aspettava un’impresa del genere.
La storia di Rinky Hijikata e Jason Kubler è davvero molto singolare. Certo, non è la prima volta che una coppia di tennisti un-seeded conquista il trofeo. Ma in tutta la storia dell’Australian Open era accaduto solo cinque volte. La vittoria su Hugo Nys e Jan Zielinski – 6-4, 7-6(4) – è straordinaria se si considera il fatto che i due australiani non avevano all’attivo nemmeno un torneo insieme. Questa era la loro prima esperienza in assoluto come squadra. Ed erano partiti nel tabellone principale con una wild-card.
Sostenuti da un pubblico caldissimo e chiassoso, Hijikata e Kubler si sono guadagnati le vittorie a suon di scambi pirotecnici, improvvisazioni estremamente spettacolari e prime palle di servizio violentissime. I due si conoscono, si sono allenati spesso insieme. Ma non avevano mai giocato in un doppio di tale prestigio.
L’idea è stata di Hijikata: “Quando me lo ha chiesto tre settimane fa – racconta Jason Kubler – ha dovuto convincermi. Non ero convinto che fosse una buona idea perché per quanto ci apprezzassimo e stimassimo non eravamo una squadra consolidata. Anzi… non eravamo proprio una squadra. Oggi ci ritroviamo con questo trofeo. Con la gente che ci ferma per strada e ci ringrazia. É davvero impagabile”.
Si tratta del secondo successo consecutivo per una coppia australiana dopo quello dello scorso anno di Thanasi Kokkinakis e Nick Kyrgios. Anche loro wild card.
Un cammino trionfale quello di Rinky Hijikata e Jason Kubler che in crescendo hanno sbattuto fuori dal tabellone prima la Lloyd Glasspool e Harri Heliovaara, poi Wesley Koolhof e Neal Skupski quindi Marcel Granollers e Horacio Zeballos. Tutte teste di serie di esperienza consolidata.
Impressionante l’ultimo scambio salutato con un boato impressionante dalla Rod Laver Arena. Marcato il punto partita, Rinky Hijikata e Jason Kubler, decisamente informali sia nel loro stile che nelle loro esultanze, hanno ribaltato Melbourne Park in un party che è andato avanti fino a tarda notte.
Il match point con la folle esultanza di Hijikata e Kubler
Sinner, l'incredibile racconto ha lasciato tutti a bocca aperta: non lo fa nessuno, lui è…
Il Mondiale di Formula 1 mette i sigilli ad Abu Dhabi e un nome storico…
Jose Mourinho ha parlato del suo rapporto con la Roma e del legame viscerale che…
Tennis, gli shorts da bollino rosso avvolgono le sue curve esplosive in maniera impeccabile: un…
Jannik Sinner continua nella sua ascesa incredibile nel tennis che conta, togliendosi anche una soddisfazione…
Novak Djokovic è ancora il tennista numero uno al mondo ma c'è la sensazione che…